Come prenotarsi per il nuovo Apple Store di Roma a via del Corso il 27 maggio

Tutti i dettagli utili per la prima giornata di apertura del nuovo store

Apple Store a Roma

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Domani 27 maggio apre il nuovo Apple Store di Roma in via del Corso nell’antico Palazzo Marignoli. Si preannuncia un’esperienza unica per coloro che vorranno visitarlo fin da subito o comunque nei prossimi giorni. Per le ancora attuali misure di prevenzione anti-Covid non ci sarà una vera e propria inaugurazione dello speciale negozio; anzi, anche gli ingressi saranno contingentati e vale la pena chiarire come sarà possibile prenotarsi.

Apple si è inserita nel contesto di una delle strade più apprezzate della capitale con il chiaro intento di non essere solo un centro di acquisti ma anche un punto di riferimento per gli incontri, per laboratori, corsi di formazione e molto altro ancora. Per questo motivo, nonostante l’assenza di una vera e propria inaugurazione ci si attende un folto pubblico interessato alla visita, fin da domani e ancora per svariate settimane. Chi vorrà entrare nel negozio già nelle prossime ore dovrà operare come segue: prenotarsi direttamente nella sezione del sito dell’azienda di Cupertino dedicata proprio all’apertura e scegliere una fascia oraria nella quale recarsi presso la struttura. Ogni sessione di ingresso durerà al massimo 45 minuti per consentire al maggior numero di persone di visitare il luogo.

Al momento di questa pubblicazione e proprio alla vigilia del 27 maggio, ci sono ancora pochi posti disponibili per prenotarsi per una visita all’Apple Store di Roma in via del Corso. Nel caso in cui tutti gli slot fossero poi occupati al momento del tentativo personale, bisognerà attendere nuove comunicazioni dello staff del negozio. Nei giorni successivi al 27 potrebbe difatti essere ancora necessario prenotarsi, sempre online e allo stesso indirizzo già indicato, per una visita.

Nell’Apple Store di Roma in via del Corso saranno presto disponibili sessioni guidate da un gruppo di oltre 40 artisti locali. Questi ultimi operano nei campi della musica, dell’arte ma anche del design, della creazione di contenuti e dei video. Tutte i laboratori dovrebbero essere gratuiti.