C’è una data di uscita per Harmony OS, gli smartphone nel primo lotto

Mancano un paio di settimane al lancio ufficiale secondo un informatore

Harmony-OS

INTERAZIONI: 708

Sembrerebbe essere davvero ad un passo l’uscita di Harmony OS, la soluzione software di Huawei alternativa ad Android. Che il lancio sarebbe avvenuto nel mese di giugno era cosa già nota ma oggi 18 maggio un informatore autorevole su Weibo ossia Peng Peng ha indicato un appuntamento esatto per quello che potrebbe essere un keynote definitivo di presentazione.

Sarebbe il 2 giugno la data prescelta dalla stessa Huawei per lanciare globalmente il sistema operativo Harmony OS. Non saranno pochi i dispositivi che fin da subito godranno della nuova soluzione e anche le app compatibili proprio con l’OS stanno progressivamente aumentando. Sono negli ultimi giorni, secondo fonti ufficiali, se ne sarebbero aggiunte altre 200 rispetto a quelle già supportate.

Per quanto manchi l’ufficialità di quanto riferito, sembrerebbe proprio che al lancio ufficiale di Harmony OS mancherebbero poco più di due settimane. Gli smartphone che beneficeranno subito della novità in un vero e proprio primo lotto di update saranno quelli che attualmente sono in fase beta tra gli sviluppatori con l’alternativa ad Android. Dunque si parla della serie top di gamma Huawei Mate 40, Huawei Mate 30, Huawei P40
e infine il pieghevole Huawei Mate X2.
In prima battuta, la soluzione software potrebbe avere una brevissima esclusiva asiatica (piuttosto cinese) ma a seguire e probabilmente sempre nel mese di giugno toccherà anche al resto del mondo.

Scegliere o meno se testare sul proprio smartphone HArmony OS spetterà ai singoli utenti. Per chi non vorrà dare ancora fiducia alla soluzione proprietaria di Huawei, sarà sempre possibile continuare a contare su Android. Per i più intrepidi e magari curiosi, tutte le novità saranno messe a disposizione attraverso semplici aggiornamenti via OTA, notificati in tempi variabili e ancora non definiti del tutto. L’intenzione del colosso asiatico è quella di portare il suo software su un numero sempre maggiore di suoi dispositivi entro la fine del 2021 e addirittura su modelli di altri partner dopo specifici accordi.