Il Samsung Galaxy Z Fold 3 potrebbe essere in grado di rilevare la pressione del sangue. Come riportato da ‘nl.letsgodigital.org‘, il colosso di Seul sembra voler utilizzare due sensori collocati sotto lo schermo pieghevole per l’ottenimento della misurazione cardiaca e di altre informazioni, tra cui proprio la pressione del sangue, il livello del colesterolo, lo stato delle arterie (con eventuali restringimenti), la quantità di stress, di affaticamento ed il grado di resistenza di un organo quando si esercita una forza.
Il brevetto è stato depositato, dando indicazioni sul posizionamento dei vari sensori adibiti alle funzioni di cui sopra, che potrebbero trovare posto sotto lo schermo, ma anche all’esterno del Samsung Galaxy Z Fold 3, attivabili tramite lo sfioramento di un dito, due dita o con il palmo della mano. L’utente sarà chiamato ad inserire, in un primo momento, tutte le informazioni che riguardano la sua persona: indice di massa corporea, età, sesso, altezza e peso, che, coinvolgendo alcuni altri valori ambientali (di cui non è stata fatta menzione), consentiranno l’elaborazione di un feedback sulla propria condizione di salute (fermo restando che un buon consulto dal medico sarà sempre e comunque da preferire, senza lasciarsi troppo trasportare dai dati forniti dal Samsung Galaxy Z Fold 3, per quanto ingegnosi possano apparire).
La tecnologia dovrebbe debuttare a bordo di questo prossimo dispositivo pieghevole del produttore asiatico (sarebbe il primo smartphone, nel caso, in grado di farlo, visto che, per adesso, tali funzioni sono prerogativa degli indossabili), anche se la cosa non è stata ancora confermata (non sono pochi i brevetti depositati che non sono poi stati ripresi a conti fatti, ma rimasti accantonati). Se avete qualche domanda da farci il box dei commenti in basso è a vostra disposizione: vi risponderemo nel più breve tempo possibile.