Obiettivo 100 milioni di dispositivi con Harmony OS nel 2021

Il produttore cinese è più che mai intenzionato a non far passare inosservato il suo sistema operativo

Harmony-OS

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Huawei ha un obiettivo davvero ambizioso, quello di portare il suo sistema operativo Harmony OS a bordo di ben 100 milioni di dispositivi entro la fine del 2021. Un traguardo per niente facile se pensiamo che la soluzione software in questione, in questo mese di aprile, è ancora in beta per i soli sviluppatori anche se in procinto di essere rilasciata almeno ad un pubblico di tester pubblici più vasto.

Le ultime dichiarazioni sulla strategia di distribuzione per Harmony OS sono state fornite da Eric Xu, vicepresidente Huawei. Quest’ultimo, nel corso della Global Analyst Conference organizzata dall’azienda, ha lasciato intendere come con il sistema operativo proprietario si partirà subito in quarta per garantire la sua massima diffusione un po’ in tutto il mondo e non solo in Cina.

C’è però da sottolineare un aspetto: nel momento in cui si parla di 100 milioni di dispositivi con Harmony OS entro la fine del 2021, non ci si riferisce ad altrettanti smartphone potenzialmente supportati dalla nuova soluzione. In effetti, nel numero cospicuo di device sono inclusi di certo anche tablet ma pure Smart TV, magari smartwatch e altre soluzioni per la casa intelligente che dovrebbero avvalersi proprio dell’alternativa ad Android. Per quanto riguarda i telefoni, le uniche certezze assolute risiedono nel fatto che i prossimi Huawei P50, magari inizialmente solo su una prima versione asiatica, avranno a bordo proprio Harmony e l’aggiornamento non mancherà ad esempio su unità hardware lanciate di recente come il pieghevole Huawei Mate X2.

Per quanto riguarda il lancio effettivo di Harmony OS, per quanto non sia stata confermata una data di riferimento esatta, tutte le speranze sono riposte sull’avvio della Huawei HDC Cloud 2021, ossia la conferenza dedicata agli sviluppatori e promossa dal brand. I lavori partiranno il prossimo 24 aprile e si concluderanno il giorno 26. Molto probabilmente, in questa finestra temporale, proprio l’alternativa ad Android sarà rilasciata anche in una beta pubblica e comunque presentata al mondo nel suo aspetto finale e definitivo.