Fiorello commosso a Sanremo per gli adolescenti in DAD: “Penso a mia figlia Angelica e mi viene da piangere”

Fiorello commosso a Sanremo per gli adolescenti privati della scuola a causa dell'emergenza Covid: "Mia figlia Angelica è chiusa in casa"

Fiorello commosso a Sanremo

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Un Fiorello commosso a Sanremo ha risposto in conferenza stampa ad una domanda sugli adolescenti costretti a casa dalla pandemia: con molte scuole chiuse in Italia e costrette a ricorrere alla didattica a distanza, a soffrire maggiormente delle limitazioni imposte dall’emergenza sanitaria sono proprio i ragazzi e le ragazze in età scolare.

Rispondendo ad una domanda su come viva questa situazione da genitore, Fiorello commosso fino alle lacrime ha espresso tutta la sua sofferenza nel vedere gli adolescenti costretti, di fatto, a non vivere insieme ai loro coetanei quelli che sono gli anni più intensi della loro vita. Pensando alle difficoltà della figlia Angelica, che oggi ha 15 anni e frequenta il liceo classico Dante Alighieri a Roma, lo showman ha mostrato il suo lato più umano ed empatico nel manifestare solidarietà ad una generazione che sta sacrificando tanti aspetti di socialità a causa del Covid.

Con gli occhi lucidi, un Fiorello commosso in conferenza stampa ha espresso un sincero malessere nel vedere sua figlia adolescente e i suoi coetanei costretti a vivere la scuola, la didattica, le amicizie dietro il filtro di uno schermo.

A pensarci mi viene da piangere, mi commuovo per mia figlia adolescente e i ragazzi che non possono andare a scuola. Quelli sono gli anni più belli della vita dei ragazzi. Ricordo che me il momento più bello della vita era la ricreazione, il momento in cui si stava insieme, aspettare l’uscita da scuola della ragazza della terza C, andare al cinema il pomeriggio con gli amichetti. Tutto questo è negato ai nostri giovani, non da qualcuno per carità, ma dalla situazione. Sono costretti tutto il giorno in casa davanti allo schermo di un pc e la cosa peggiore è che si stanno abituando a non uscire di casa. Sto soffrendo per i nostri adolescenti, non posso vedere una ragazzina di 14 anni chiusa in casa dalla mattina alla sera.

Fiorello commosso ha lasciato la conferenza stampa senza aggiungere altro ed è andato a prepararsi per la seconda serata del Festival. Gli ha fatto eco Amadeus: “Anch’io ho un figlio di 12 anni, che peraltro è figlio unico in casa, perché ha una sorella più grande che vive all’estero e che io ho visto per una settimana in un anno. Sia per i ragazzi che per gli anziani questa situazione è devastante” aggiunge Amadeus.