Nel video di Mondo Di Fango di Gemitaiz la paura per uno scenario distopico (testo)

Come sarà il mondo nel 2080? Ce lo racconta Gemitaiz e le prospettive non sono buone. Ecco il video di Mondo Di Fango

mondo di fango di gemitaiz

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Mondo Di Fango di Gemitaiz arriva con un video che mette paura. Sappiamo, e siamo confortati da una certa letteratura, che la distopia nasce come monito e come sfogo della paura. 2020 e 2021 fanno parte di quel mondo che non immaginavamo: restrizioni sanitarie per garantire la sicurezza, una pandemia che mette in ginocchio il mondo, il macabro conteggio dei morti e dei contagiati e un dispiegamento di forze militari, scientifiche e politiche che cercano di contenere i tragici effetti del Covid-19.

Tra le vittime di questo caos c’è anche la musica. Ciò non significa, tuttavia, che ci siano artisti incapaci di stare sul pezzo. Uno di questi è Gemitaiz. Il rapper ha da poco pubblicato QVC9 (Quello Che Vi Consiglio) e si è unito a Mace in alcune tracce dell’album OBE. I suoi interventi sono sempre monumentali: Gemitaiz sa parlare d’amore, sa disperarsi ma sa anche tenersi ben lontano dal già detto e già cantato.

In Mondo Di Fango di Gemitaiz un alieno viene inseguito da un militare armato, il tutto nel 2080 e con il rapper che concentra il suo flow chiuso in una stanza come un cantastorie. Lo scenario è di quei mondi post atomici che piacciono tanto alla narrativa distopica, ma c’è di più.

Le parole: “Siamo sposati col dolore, è una questione d’onore” snocciolate da Gemitaiz diventano tombali, perché “Gem” sa bene come rispondere alla teoria di chi capisce il testo di un brano specialmente nei momenti difficili. Gli YouNuts!, del resto, sono quella realtà che vince sempre grazie a videoclip cinematografici, che hanno quel non so che di Hollywood e industrial e che adattano perfettamente alla personalità dell’artista che vanno a servire.

Mondo Di Fango di Gemitaiz è il video che mancava al grande mosaico delle novità del 2021, e si fa accogliere dignitosamente facendoci pensare che ne avevamo bisogno.

Testo

[Strofa]
Cambiare qua nessuno vuole
Piuttosto ci strappiamo il cuore
Siamo sposati col dolore
Per noi è una questione d’onore, yeah
Siamo felici, siamo tristi
Dici: “A che servono gli artisti?”
Quel giorno che ci siamo visti
Ho detto: “Fortuna che esisti”, yeah, yeah, yeah, yeah
Sento, fra’, che c’è qualcosa che non va
Questo non è un romanzo rosa
Qua moriamo tutti e finisce la storia
Sì, perdiamo tutti, e questa è la vittoria, no, no
Sento che non c’è più niente
Quando è tutto acceso con le luci spente
Baby, ho già dato tutto a questa gente
Oggi stiamo insieme, non so che mi prende, no, no
Forte
Ho detto: “Basta” mille volte
Ho le emozioni in cassaforte
Quelle, no, non me le hanno tolte, no-no, no, no, no-no
Pensi
Siamo uguali, siamo diversi
Da qua ne usciamo solo a pezzi
Stiamo insieme se stiamo persi

[Ritornello]
Sennò neanche mi guardi in faccia mentre piango
Se non mi hai voluto, non tornare manco
Io non te l’ho detto, però ero stanco
Io non te l’ho detto, però ero stanco, yeah, yeah
Adesso è rumore bianco
Vedo il tuo riflesso nella droga e nell’alcool
Io non te l’ho detto, però ero stanco
Vestiti di bianco in un mondo di fango, no, no