Stretta Cashback con nuovo algoritmo per i furbetti, cosa cambierebbe

Chi sta barando potrebbe avere ben presto il ben servito con alcuni accorgimenti

stretta Cashback

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Sembra confermata una stretta Cashback, delle limitazioni al programma di Stato con un nuovo algoritmo che avrà l’obiettivo di evitare che più di qualche furbetto approfitti dell’iniziativa. Gli italiani sembrano proprio essere pronti a tutto per ottenere, in particolar modo, l’ambito premio del Super Cashback ma starebbe per scendere in campo una soluzione in grado di mettere in luce comportamenti ben poco ortodossi.

La cronaca nazionale del momento è piena di racconti con protagonisti i cosiddetti furbetti del Cashback. Dal primo gennaio, oltre al rimborso del 10% per ogni spesa effettuata con carta, è subentrato anche il cosiddetto Super Cashback. Si tratta del premio ulteriore di 1500 euro ai primi centomila utenti che effettueranno più transazioni dall’inizio dell’anno e fino a giugno prossimo. Di qui, dunque, la corsa a fare quanti più pagamenti, anche in maniera truffaldina. Esemplari sono i casi presso le stazioni di rifornimento con centinaia di ricevute di soli pochi centesimi di un solo cittadino per effettuare un semplice pieno. Cosa si sta per mettere in campo per evitare che simili episodi si ripetano?

La stretta Cashback, come già anticipato, dovrebbe giungere con l’introduzione di un nuovo algoritmo legato all’iniziativa di Stato. Potrebbero ben presto essere escluse dal conteggio delle transazioni utili per partecipare al Super Cashback, i pagamenti di soli pochi centesimi o quelli effettuati a breve distanza nello stesso esercizio commerciale. La nuova soglia minima per l’acquisto, intanto, potrebbe essere portata ad 1 euro.

L’intervento per mettere al palo i furbetti dovrà essere messo in campo nel più breve tempo possibile. Solo confermando una vera e propria stretta Cashback si tuteleranno gli esercenti costretti a pagare commissioni elevate per la gran mole di transazioni non giustificate. Saranno garantiti in questo modo anche i cittadini comuni che stanno partecipando ai programmi in maniera corretta, senza ricorrere ai trucchi dei furbetti che di certo e per il momento hanno avuto il loro peso nella classifica del Super Cashback.