Più sicuro WhatsApp Web con verifica impronte e volto dal 28 gennaio

Grande novità per la protezione da accessi non controllati all'app di messaggistica

WhatsApp Web

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Il numero di persone che utilizza WhatsApp Web su dispositivi come computer sta aumentando a dismisura. Meglio dunque mettere al sicuro la funzione per evitare accessi non autorizzati ai profili. Gli sviluppatori dell’app di messaggistica avranno pensato proprio a questo negli ultimi tempi e difatti è ora in distribuzione una novità da non sottovalutare per nulla.

Attualmente, chi utilizza WhatsApp Web (magari sul proprio computer personale) al primo accesso procede all’autenticazione del proprio profilo dell’app di messaggistica con l’ausilio del QR Code generato sul display del dispositivo da associare. Con la fotocamera si inquadra il codice restituito e in pochi secondi, tutte le chat del servizio sono visualizzate nella loro completezza, con la possibilità di inviare e ricevere messaggi esattamente come si farebbe da uno smartphone. Gli sviluppatori hanno introdotto un passaggio aggiuntivo prima dell’attivazione di WhatsApp Web che passa attraverso il riconoscimento di alcuni dati biometrici.

Come ha appena annunciato la stessa WhatsApp, da quest’oggi 28 gennaio è in distribuzione l’update che rende possibile inserire il riconoscimento dell’impronta digitale e quello del volto come ulteriore controllo al momento dell’attivazione di WhatsApp Web. Per procedere in questa direzione sarà necessario recarsi nelle impostazioni riferite proprio alla funzione e scegliere se autorizzare la versione via browser dell’app di messaggistica in una delle due modalità elencate. Naturalmente sarà necessario che impronta e volto siano già state registrate sullo smartphone.

La diffusione della corposa novità è in prima distribuzione globale proprio in queste ore, sia per dispositivi Android che su iPhone. Non tutti gli utenti potrebbero dunque visualizzare la funzione sul loro telefono ma questa non tarderà a rendersi disponibile per tutti. Per lo scopo sarà utile naturalmente tenere aggiornato il servizio di messaggistica e dunque verificare che non ce ne siano nuove versioni sul Play Store o anche sull’App Store di Apple.