Anche il Festival di Glastonbury 2021 non ci sarà. Non stupisce che gli organizzatori abbiano annunciato con largo anticipo l’intenzione di non realizzare, per quest’anno come per il precedente, quello che negli ultimi anni è diventato l’evento musicale più grande d’Inghilterra per numero di presenze.
Impossibile anche solo pensare di essere attendisti o ottimisti sul da farsi, vista la disastrosa condizione sanitaria del Regno Unito che ad oggi conta il numero impressionante di oltre 1500 morti al giorno per Covid-19. Glastonbury 2021 non si terrà perché sarebbe impossibile realizzarlo senza mobilitare un’enorme massa di persone e senza evitare che queste si assembrino sotto i pachi di Indio, come da tradizione. Stupisce invece che non si sia pensato ad un evento in streaming, senza pubblico, forse per non snaturare la vocazione esperienziale dell’evento (la maratona musicale lunga due weekend, il pernottamento in tenda, la condivisione in gruppo) che quasi precede per importanza quella musicale.
L’organizzazione di Glastonbury 2021 ha annunciato la decisione giovedì 21 gennaio. Per il secondo anno consecutivo e per lo stesso motivo, anche stavolta il Festival è cancellato, non senza rammarico per i fondatori della kermesse, che hanno spiegato le ragionevoli motivazioni alla base della loro decisione in una nota.
Siamo molto dispiaciuti, ma dobbiamo annunciare che il Festival di Glastonbury di quest’anno non si terrà e che questo sarà un altro anno di riposo forzato per noi. Nonostante i nostri sforzi per smuovere cielo e terra, è diventato chiaro che semplicemente non saremo in grado di fare il festival quest’anno. Ci dispiace molto deludervi. Come lo scorso anno, offriamo a coloro che hanno acquistato i biglietti nell’ottobre 2019 l’opportunità di conservare l’anticipo di 50 sterline per tutto l’anno e garantiamo la possibilità di acquistare un biglietto per Glastonbury 2022. Siamo molto grati per la fede e la fiducia riposte in noi da parte di chi ha dei crediti con noi e siamo molto fiduciosi che saremo in grado di offrire qualcosa di veramente speciale a tutti nel 2022! Vi ringraziamo per il continuo supporto e lavoreremo per tempi migliori.
Glastonbury 2021, dopo la cancellazione dell’edizione 2020, sarebbe stata la cinquantesima edizione del Festival, ma già la scorsa estate, nonostante il miglioramento delle curve epidemiche in Europa, era parso chiaro che sarebbe stato impossibile radunare 250.000 persone come in tempi pre-Covid. “Un’utopia” avevano detto gli organizzatori, ora costretti a prendere atto ufficialmente dell’impossibilità di far partire una produzione così mastodontica durante un’emergenza sanitaria di proporzioni catastrofiche. Si tratta dell’ennesima presa di coscienza che finché la campagna vaccinale non avrà fatto il suo corso e la curva epidemica sarà pressoché azzerata risulterà impossibile pensare ai concerti di massa come una volta.