Schermata gialla in app Bancoposta sugli iPhone? Una soluzione ufficiale

Anomalie vistose e serie ma solo per i possessori di un melafonino Apple

app bancoposta

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Oramai da giorni i proprietari di iPhone lamentano la presenza di una perenne schermata gialla in app Bancoposta. Il problema in questione si sarebbe manifestato già a fine settimana scorsa ma ad oggi 20 gennaio non sarebbe ancora risolto. L’anomalia è molto seria perché difatti impedisce di utilizzare lo strumento utile per un gran numero di motivi: consultare il proprio conto ma anche le transazioni sulle carte Postepay, i movimenti sui libretti smart, magari anche quelli relativi ai buoni postali. Insomma, il disservizio è reale e concreto, anche se solo limitato ai possessori di un melafonino.

Non ci sono distinzioni tra iPhone vecchi e nuovi, aggiornati all’ultimo firmware Apple iOS 14.3 o anche a precedenti pacchetti software. La schermata gialla in app Bancoposta continua a comparire per tutti coloro che hanno un melafonino e sono contestualmente clienti delle Poste che vogliono avvalersi dei relativi servizi. Le difficoltà maggiori si metterebbero in mostra per coloro che, per questioni di sicurezza, hanno preferito il riconoscimento biometrico (FaceID o impronta digitale) per sbloccare proprio l’applicazione.

Di seguito è stato raccolto un prezioso feedback del canale Twitter @PosteNews in merito alla questione. Il team social suggerisce a chiunque continua a visionare la schermata gialla in app Bancoposta dal suo iPhone di effettuare due passaggi. Il primo si riferisce alla disponibilità di aggiornamenti dello strumento sull’App Store di Apple che magari superino il bug in questione. A tal proposito va però constatato che l’ultima versione del tool è la 15.20.10, datata addirittura 28 dicembre. Considerato dunque che su questo fronte non c’è ben nulla da fare, non resta che da provare la seconda strada, quella di cancellare e reinstallare l’app uno o più volte. Seguendo questo consiglio solo all’apparenza banale, qualche utente dichiara di aver risolto, almeno per ora, la problematica. Meglio dunque che tentare, nella speranza che giunga comunque un update migliorativo del servizio.