Fortnite riduce i montepremi, il Battle Royale a rischio declino?

Un calo netto nel bottino disponibile per i giocatori professionisti, con le ripercussioni che potrebbero non tardare ad arrivare

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Se c’è una cosa su cui Fortnite non ha mai lesinato nel corso dei suoi anni di carriera nel mondo videoludico, questi sono i dettagli. L’attenzione da parte del team di sviluppo per le piccole cose è sempre stata molto elevata. E ha permesso al Battle Royale di rappresentare per lungo tempo una vera e propria eccellenza.

Un punto di riferimento anche per gli avversari, che hanno sì intrapreso le proprie strade, ma con un occhio sempre alle mosse di Epic Games. Che rappresentano una sorta di guru nell’ambiente per quanto riguarda i titoli costruiti su questo specifico gameplay.

La carriera di Fortnite, almeno per quanto riguarda gli esport, potrebbe però molto presto subire una battuta d’arresto. Il futuro, su questo fronte, non risulta infatti essere roseo quanto si poteva sperare. O, perlomeno, tanto quanto i pro player speravano.

Fortnite stringe la cinghia, il Battle Royale si ridimensiona

Stando alle ultime dichiarazioni di BenjyFishy, giocatore noto nel circuito di Fortnite, per il gioco è in previsione una riduzione dei montepremi imminente. E si tratterebbe di cifre che comunque avrebbero conseguenze importanti sugli introiti dei pro player.

Le stime dicono che, per incassare la stessa cifra, nel confronto tra 2020 e 2021, saranno necessarie cinque vittorie nella Cash Cup. Un taglio netto dell’80% circa, facendo un rapido calcolo, che porta il bottino disponibile da 4.000 dollari a soli 700/800 dollari per ogni partita vinta.

Una cifra irrisoria, parlando in termini meramente numerici, e che non giustificherebbe le ore spese ad allenarsi per i pro player minori. Il rischio di assistere a uno “svuotamento” del Battle Royale è inevitabilmente alto, almeno per quanto concerne questa tipologia di giocatori.

Resta da vedere se ci saranno contromisure ad hoc da parte di Epic Games, che difficilmente mollerà un osso tanto succulento quanto il suo titolo. Non è da escludere che questa manovra faccia parte di un piano più elaborato che prevedere una ridistribuzione dei montepremi. Restate quindi sintonizzati su queste pagine per gli ultimi aggiornamenti.

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