Le riprese di Diavoli 2 dovranno attendere, Alessandro Borghi è impegnato con Delta

Alessandro Borghi ha iniziato la lavorazione di Delta, per ora Diavoli 2 dovrà attendere. Riprese previste in primavera?


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Chi si aspettava l’inizio delle riprese di Diavoli 2 già nelle prossime settimane si sbagliava e di grosso visto che proprio ieri Alessandro Borghi ha iniziato a lavorare al suo prossimo film, Delta. Questo significa che le riprese della serie Sky che lo ha visto trionfatore al fianco di Patrick Dempsey anche negli Usa, dovranno attendere almeno la fine di questo nuovo progetto, sperando che non ci siano complicazioni dovute alla pandemia e al rischio di un nuovo lockdown.

Ad annunciare il ritorno sul set è stato lo stesso Alessandro Borghi che sui social si è detto felice di riprendere il suo posto accanto all’amico Luigi Lo Cascio per la regia di Michele Vannucci. Ma quando si tornerà a parlare di Diavoli 2? Un aiutino arriva proprio dalla produzione di Delta che parla di un impegno, per le riprese, di almeno sei settimane. Questo significa che, se tutto andrà bene, Alessandro Borghi dovrebbe essere libero dalla prossima primavera e sarà allora che si potrà parlare del seguito della serie Sky e di eventuali riprese per la messa in onda entro la fine dell’anno altrimenti i fan saranno costretti ad una lunga attesa tra la programmazione della prima e della seconda stagione.

Ecco l’annuncio social di Alessandro Borghi:

Delta vedrà protagonisti Alessandro Borghi e Luigi Lo Cascio, rispettivamente i personaggi di Elia e Osso, in una lotta tra bracconieri e pescatori. Insieme a loro nel cast troviamo Emilia Scarpati Fanetti, Greta Esposito, Marius Bizau, Denis Fasolo e Sergio Romano. Il film si basa su una sceneggiatura firmata a otto mani da Massimo Gaudioso, Fabio Natale, Anita Otto e Michele Vannucci mentre la produzione, tra gli altri, sarà anche di Matteo Rovere.

Per il momento sembra che le riprese di Diavoli 2 potrebbero andare in scena la prossima primavera iniziando proprio dal Coronavirus (grazie ad un flashforward) e poi con un salto temporale, poiché la storia avrà luogo nell’anno della Brexit.