Quando arriva Cristiano Malgioglio a Verissimo nel salotto di Silvia Toffanin entra un pezzo di storia della televisione e della musica. Sul piccolo schermo c’è lo showman, l’autore musicale, il personaggio televisivo che ha visto l’Italia cambiare ed evolversi a partire dal mondo dello spettacolo. Si sa, del resto, che il Malgioglio cantante è arrivato dopo il Malgioglio autore.
Del suo rapporto con la musica ricorda quel momento in cui sua madre iniziò ad apprezzare il suo lavoro. Era il 1974 e insieme a Italo Ianne scrisse il testo di Ciao Cara Come Stai? portato al Festival di Sanremo da Iva Zanicchi. La canzone vinse il Festival e da quel momento l’arte di Malgioglio entrò nelle grazie della madre. Una madre che oggi ricorda con grande commozione e per la quale non ha mai nascosto il suo amore.
In più tempi il cantautore interrompe il discorso, soffocato dalle lacrime: “Ancora oggi mi commuovo”, spiega, e aggiunge che da quando è morta sua madre ha un rifiuto per il Natale. La partecipazione di Cristiano Malgioglio a Verissimo, tuttavia, non è fatta soltanto di dolore.
C’è qualcuno nel suo cuore, un ragazzo più giovane di lui perché: “Che me ne faccio di qualcuno della mia età?”. Lui è turco e si amano follemente. Silvia Toffanin gli chiede il nome e Cristiano indugia. China il capo su un lato, timido come quella volta in cui debuttò in televisione come cantante nel 1976. Apre le braccia come se fosse in un teatro e poi rivela: “Hadid“.
D’amore è costellata la vita intera di Malgioglio: amore per la vita e per la musica, amore per se stesso scoperto durante la pandemia, amore per sua madre e per tutti, e ovviamente per il suo fidanzato. “Sogno un mondo senza pregiudizi”, rivela Cristiano Malgioglio a Verissimo, dipingendo un pianeta perfetto in cui un uomo può amare un altro uomo e una donna può amare un’altra donna senza essere il giudizio di qualcuno.