La moglie di Dodi Battaglia racconta la malattia e la fede riscoperta nel 2010

Paola Toeschi ha spiegato come la fede l'abbia aiutata nel suo lungo percorso terapeutico

concerti di dodi battaglia

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La moglie di Dodi Battagli racconta la malattia, quella che le ha cambiato la vita nel 2010. Paola Toeschi ha messo nero su bianco la sua esperienza vissuta con il tumore, che ha inserito nel volume pubblicato per Piemme, Più Forte Del Male.

“Il mondo ti cade addosso”, ha spiegato la Toeschi, che in quegli anni aveva una bambina molto piccola che oggi ha 15 anni. Il tumore cerebrale le è stato diagnosticato nel 2010 e ha spiegato serenamente di aver pensato di non farcela.

La vita di Dodi Battaglia di sua moglie è cambiata radicalmente, ma anche nel buio più totale è apparsa una luce: “Non ero una credente, o meglio avevo una fede superficiale. Poi un giorno, dopo l’intervento, leggo il libro di uno psichiatra francese, David Servan-Schreiber, che consigliava la preghiera come strumento terapeutico”.

Paola Toeschi è guarita dal cancro ma non ha mancato di esprimere la sua fede ritrovata con un pellegrinaggio a Medjugorje. Il suo primo viaggio è del 2013: “Ci sono andata la prima volta nel giugno del 2013, non so cosa mi sia successo. So però che da quel momento ho iniziato ad avere una gioia intensa, quel luogo mi ha trasmesso un’energia enorme”.

La vicinanza di suo marito Dodi Battaglia è continua. L’ex chitarrista dei Pooh è stato anche uno dei suoi compagni di viaggio durante il pellegrinaggio compiuto a Medjugorje.

“Sono esperienze che le puoi raccontare intimamente soltanto con chi l’ha vissuta insieme a te, credo che lei non possa parlare di questa cosa a nessun altro al mondo nella stessa maniera in cui ne parla a me”.

Ospite a Oggi è Un Altro Giorno con Serena Bortone, Dodi Battaglia ha anche raccontato della bellezza di essere nonni: “È bello essere nonno, puoi viziare i nipoti… e poi è di una bellezza. Ho 3 nipotine femmine, è delizioso. Se non fossi nonno voleva dire che la storia sentimentale dei miei figli non sarebbe andata bene”.