Chiusura palestre e piscine imminente, conferma dalla bozza del nuovo dpcm?

Lo stop alle attività sportive sembra ormai deciso, con le indiscrezioni sul nuovo decreto che sono trapelate nelle ultime ore

Chiusura palestre e piscine

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Novità importanti quelle del nuovo dpcm in arrivo nella giornata odierna, che dovrebbero fare luce anche sulla situazione inerente la chiusura di palestre e piscine. La bozza trapelata nella serata di ieri preannuncia una batosta per gli amanti dello sport, che dovranno fare a meno dei centri attrezzati.

Una manovra a lungo ipotizzata, e che arriva a una settimana da quello che a tutti gli effetti era inquadrabile come un ultimatum. O si rispettano le norme, o si chiude.

E non è chiaro se la chiusura di palestre e piscine sia frutto di disattenzioni, sebbene i report arrivati da diversi fronti siano stati più che positivi. Numerose le strutture ispezionate nel corso della settimana, e nessuna infrazione evidente riportata dai media. Sintomo evidente che l’appello della passata settimana era stato recepito tanto dai titolari degli impianti quanto dai fruitori.

Chiusura palestre e piscine, arriva la decisione

Non è evidentemente bastato questo, con la decisione della chiusura di palestre e piscine che è probabilmente figlia anche di altro. Il numero sempre maggiore dei contagi registrati nell’intera penisola è arrivato a livelli allarmanti. E ha richiesto misure estreme che si sono concretizzate in diverse forme, una delle quali lo stop allo sport. E al momento non è possibile fare stime sulla ripresa delle attività.

L’interruzione delle attività sportive dovrebbe infatti fare il paio con la riduzione degli orari anche per la ristorazione. In quest’ultimo caso il limite sarebbe alle 23 per i ristorante e alle 20 per i bar. Una diminuzione che prova a venire incontro alle attività lavorative senza per forza di cose incappare in un nuovo ed economicamente pericoloso lockdown.

Sono solo alcune delle manovre che potrebbero essere attuate con il nuovo dpcm, a cui dovrebbero aggiungersi anche la raccomandazione a non lasciare il proprio comune e la chiusura dei locali pubblici a partire dalle 20.

Quella trapelata nella serata di ieri è una bozza, per quanto i precedenti abbiano insegnato che si sia di fronte a decisioni sostanzialmente ormai già prese. La conferma è attesa per il tardo pomeriggio di oggi con la conferenza del Premier Giuseppe Conte.