Arrivano le chiamate in WhatsApp Web sia audio che video

Dopo un lunghissimo periodo per lo sviluppo, la funzione dovrebbe essere davvero ad un passo

WhatsApp Web

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C’è una grande novità in arrivo per Whatsapp Web e sembrerebbe anche in tempi molto ristretti. Le chiamate tanto utilizzate nel servizio di messaggistica via app sarebbero pronte pure a sbarcare nella versione da browser dello strumento di comunicazione. La soffiata giunge naturalmente sempre dall’informato WaBetaInfo che ci fornisce preziosi dettagli proprio su come dovrebbe funzionare nello specifico l’opzione.

Tracce inequivocabili delle chiamate in WhatsApp Web sono apparse nell’ultima versione del servizio siglata come la 2.2043.7. Anche se le primissime avvisaglie della nuova opzione erano state già segnalate addirittura nel febbraio 2018 e dunque più di 2 anni fa, sarebbe proprio questo il momento per implementare la funzione, di certo anche molto utile per un gran numero di utenti nel mondo.

L’immagine di inizio articolo restituisce la schermata che dovrebbe essere messa a disposizione nel momento in cui si riceve una chiamata via WhatsApp Web. In particolar modo, come visibile, dovrebbe aprirsi una finestra più piccola rispetto a quella consueta, simile per forma a dimensione a quella di un qualsiasi smartphone. Dalla nuova finestra sarà possibile decidere di rispondere o meno alla conversazione che qualcuno sta inoltrando in quel preciso momento. Nel caso in cui invece la chiamata sia inoltrata da noi stessi, ecco che apparirà piuttosto solo un pop-up a striscia, stretto e lungo dunque, dove compariranno solo i pulsanti fondamentali per far partire o chiudere il tentativo di contatto. Questo almeno fino a quando l’interlocutore non risponderà.

Le icone della cornetta e pure della telecamera ci dicono inequivocabilmente che le chiamate in WhatsApp Web saranno sia tradizionali e dunque audio ma anche video. Quello che non è chiaro tuttavia è se le video calls appunto potranno non solo essere effettuate tra singoli utenti ma anche in gruppo e fino a quale numero massimo di partecipanti. Lo scopriremo forse ben presto, visto che WABetaInfo ritiene che l’implementazione della funzione sia davvero dietro l’angolo.