Fedez sostiene gli operatori della musica e fa la sua proposta. Federico Lucia è intervenuto nelle stories di Instagram per commentare la protesta dei 500 lavoratori che ha avuto luogo ieri, domenica 11 ottobre 2020, in piazza Duomo a Milano. Sotto lo slogan: “Un unico settore, un unico futuro” la manifestazione Bauli In Piazza è stata una protesta silenziosa, fadda di case vuoti come simbolo dell’impossibilità di lavorare per via delle disposizioni contro la pandemia del COVID19.
Sui social il rapper di Bella Storia ha lanciato la sua proposta: istituire un fondo creato dagli artisti. Come? Fedez spiega che gli artisti di grosso calibro hanno percepito un anticipo minimo garantito, previsto nei contratti, e si tratta di una somma ricevuta nonostante lo slittamento dei concerti. Per questo Federico Lucia propone ai suoi colleghi di mettere a disposizione una parte di quella somma per creare un fondo comune. Lui parteciperà offrendo il 100% dei suoi anticipi.
“Un po’ meno parole e più concretezza”, dice Fedez, specificando che il suo non è un discorso politico – e ribadendo di non credere nella politica – e scocca un dardo in direzione delle agenzie di booking che hanno trattenuto i denari dei ticket acquistati: “I soldini li hanno in cassa”.
Per questo Fedez sostiene gli operatori della musica e propone alle agenzie di booking di unirsi all’appello. “Magari è una str**ata, ma sarebbe bello”, conclude il rapper. Nel suo video messaggio il rapper commenta il concerto Heroes tenutosi all’Arena di Verona il 6 settembre 2020, dicendo che non ha dato i risultati sperati.
“Fatemi sapere, sono a disposizione”, dice il rapper e aggiunge che non intende assolutamente prendersi i meriti di questa iniziativa, qualora andasse in porto. In questo modo Fedez sostiene gli operatori della musica e si mette a completa disposizione, anche in termini economici, per risollevare un mercato in crisi e rendere artisti e agenzie attori protagonisti di una ripartenza.