Fitbit Sense ha circa un mese di vita, ma ha già catturato l’attenzione degli utenti per il suo impegno nel tenere sotto controllo la salute del suo proprietario. Come riportato da ‘engadget.com‘, quel che ancora non sapete è probabilmente che è stata adesso introdotta un’app ECG (in un primo momento disponibile solo negli Stati Uniti, ed adesso arrivata anche per alcuni Paesi dell’Asia e dell’Europa, tra cui figura, per nostra fortuna, anche l’Italia), in grado di funzionare tramite la valutazione del ritmo cardiaco.
L’utilizzo dell’app ECG richiede agli utenti di Fitbit Sense di completare una breve introduzione ai fini della valutazione del ritmo cardiaco: per riuscire bisognerà accedere alla sezione ‘Valutazioni e rapporti‘, presente nella scheda ‘Scopri‘ dell’applicazione in questione. Fatto questo, l’installazione dell’app ECG partirà in automatico nel momento in cui il proprietario avvierà la sincronizzazione del proprio smartwatch (oppure anche manualmente andando in Galleria App di Fitbit). Per far partire una lettura l’utente dovrà sedersi (chiaramente dopo essersi riposato a sufficienza dopo aver camminato a lungo, corso o comunque aver svolto una qualsiasi attività fisica), esplicitare il polso a cui è agganciato il Fitbit Sense e poi collocare l’indice ed il pollice sugli appositi angoli opposti del corpo metallico dell’orologio per circa 30 secondi.
L’ECG darà tre risultati: ritmo sinusale nella norma, fibrillazione atriale (laddove dovesse essere rilevato un’aritmia) e inconcludente (che verrà visualizzato quando il ritmo cardiaco è inferiore a 50 battiti al minuto o superiore ai 120, cose che possono accadere quando il cinturino non è correttamente allacciato, quando si ha assunto alcuni farmaci oppure se si ha appena effettuato uno sforzo continuo), nel cui caso servirà riprovare più tardi e non farsi prendere dal panico. Se avete qualche domanda da fare il box dei commenti è a vostra disposizione.