L’arrivo di MyDrama a X Factor 2020 è stato uno di quei momenti che spesso andremo a rivedere e citare in futuro. Ciò che abbiamo imparato nei pochi minuti della sua esibizione è che la musica è una divinità capace di diventare il faro in mezzo alla nebbia e alla tempesta, di salvarci dal vascello di Caronte per ricondurci alla luce e offrirci le parole che diventano i punti di sutura delle nostre ferite.
Quando Alessandra, questo il suo vero nome, ha iniziato la sua esibizione Hell Raton ha iniziato a piangere. Gli altri non sono stati da meno. La commozione è diventata il meraviglioso virus che in pochi secondi ha intaccato anche Emma Marrone, Mika e Manuel Agnelli. MyDrama, appunto, è il nome scelto dalla giovane artista per guardare in faccia i suoi demoni, sbatterli sul viso di chi ha la fortuna di ascoltarla e presentarsi così al mondo. Una nuova identità che sottolinea il suo spirito ferito ma abbastanza feroce da sposare la resilienza.
Alessandra si è esibita in un mash up tra Grazie A Dio di Tha Supreme e Nuova Registrazione 326 di Mara Sattei, ottenendo il plauso unanime di tutti i giudici. “Ma chi sei? Da dove spunti fuori?” le chiede Hell Raton seguito da Emma: “Una delle cose più fighe che abbia mai visto”. Manuel Agnelli sottolinea la bellezza e la genuinità della sua voce, e Mika conferma.
Durante l’esibizione, infatti, sentiamo la voce di MyDrama vibrare a tempo con le pulsazioni cardiache, con le lacrime che vengono trattenute a stento e con le scariche elettriche del dolore. I giudici concordano: è ciò che aspettavano per la nuova stagione del talent show di Sky.
Il potere dell’esibizione di MyDrama a X Factor 2020 è quello di catturare i sensi ad ogni riascolto e ad ogni nuova visione, proprio come fa la musica in sé.