Lukaku su FIFA 21 depotenziato? Polemiche per i valori ritoccati

Il centravanti nerazzurro non le manda di certo a dire, sfogandosi sui social per le scelte operate nel videogioco

Lukaku FIFA 21

INTERAZIONI: 0

Bene o male, purché se ne parli. È questa una delle regole fondamentali nel mondo della comunicazione. E la polemica montata da Lukaku con FIFA 21 potrebbe rientrare appieno in questa tipologia di parametro. Perché quello dell’attaccante dell’Inter è sostanzialmente uno sfogo doveroso verso il titolo calcistico di Electronic Arts.

Il nuovo capitolo della serie si appresta a fare il proprio esordio sulla scena videoludica tra meno di un mese. Un lasso di tempo entro il quale il gioco accoglierà prima la demo e poi la Web App, utile per gestire il club di Ultimate Team anche lontano dalla console.

Non sono mancate però rimostranze, come quelle del centravanti belga, che ha mosso critiche in virtù delle scelte operate dagli addetti ai lavori. In particolare quella di Lukaku contro FIFA 21 è una presa di posizione netta e decisa nei confronti della scelta delle statistiche del suo alter ego digitale. Troppo basso, a suo parere, l’overall generale – e in particolar modo quello legato alla velocità in campo.

La carta Ultimate Team è ferma all’85 della scorsa stagione, nonostante le ottime prestazioni sfoggiate in campo. E in particolare lascia un po’ basiti il parametro della velocità, che arriva solo a 81. Questo nonostante le accelerazioni vertiginose del calciatore, capace di scatti propulsivi come quello all’inizio della finale di Europa League, che mise in difficoltà un ottimo difensore del calibro di Diego Carlos del Siviglia.

LukaKu su FIFA 21, il motivo della scelta di EA

Un caos mediatico non da poco quello di Lukaku contro FIFA 21. L’attaccante belga non ha lesinato sulle parole al vetriolo, con le dichiarazioni riportate sul suo profilo Twitter che sono ben poco interpretabili. “Siamo onesti, FIFA ha fatto un casino con i ratings, così noi giocatori ci lamentiamo e facciamo loro publicità. Io non alimento più questa m***a. So cosa farò”. Amarezza mista a frustrazione, ma anche consapevolezza di chi pensa a dare il massimo per la propria squadra.

La scelta di EA va però letta in una chiave specifica. Nel corso dell’anno, la modalità Ultimate Team sforna carte dai rating aggiornati in chiave Team of the Week. E Lukaku rischia di essere eletto più volte, con le carte che quindi arriveranno a raggiungere overall sempre più alti. Senza considerare l’inclusione, a fine campionato, nel Team of the Season. Ecco quindi che partire da un punteggio più basso – per lui come per altri atleti, si vedano Sancho e Gnabry – può essere funzionale in chiave futura.

È per voi una scelta giusta quella operata da EA? Diteci la vostra nei commenti.