A quanto pare Toy Boy 2 ci sarà: la seconda stagione della serie spagnola con Jesús Mosquera e María Pedraza sarà prodotta da Netflix insieme alle società Plano a Plano e Atresmedia, che hanno realizzato la prima stagione.
Come altre serie spagnole che sono state un flop sulla tv generalista nazionale, anche questo legal thriller a tinte forti ha trovato un pubblico ampio solo quando è arrivato su Netflix, ottenendo così un rinnovo per una seconda stagione che non era certo prevista sulla base degli ascolti tv.
La serie è andata in onda lo scorso anno su Antena3, ma ha fatto registrare un’accoglienza molto tiepida e dati d’ascolto in costante calo (in media un milione di telespettatori, pochi a fronte delle aspettative che erano molto più alte). Poi è entrata nel catalogo di Netflix, che diffondendola in tutto il mondo le ha dato nuova vita, un po’ come accaduto, in proporzioni molto diverse, a La Casa di Carta, con cui peraltro Toy Boy condivide la partecipazione al cast dell’attrice Maria Pedraza. E come sempre quando Netflix intravede un guadagno facile, lo streamer è entrato nella produzione per rinnovarla mettendo in cantiere Toy Boy 2.
A confermarlo in un’intervista a produ.com è il produttore della serie César Benitez, che l’ha creata insieme a Juan Carlos Cueto e Rocío Martínez Llano, autori della sceneggiatura dei tredici episodi che compongono la prima stagione. Benitez, facendo il punto delle produzioni in sviluppo con la società Plano a Plano, ha confermato che Toy Boy 2 è attualmente in pre-produzione, così come lo è la seconda stagione di Valeria, la serie Netflix basata sui romanzi di Elisabet Benavent interpretata da Diana Gómez (la Tatiana de La Casa di Carta).
- Benavent, Elisabet (Author)
Toy Boy 2 dovrà trovare un nuovo mistero da risolvere dopo aver svelato quello relativo alla vicenda di Hugo Beltrán (Jesús Mosquera), uno spogliarellista accusato di aver ucciso il marito della sua amante, Macarena (Cristina Castaño): sette anni dopo essere finito in carcere, una giovane avvocatessa, Triana Marín (María Pedraza) riapre il suo caso, decisa a dimostrare l’innocenza che il giovane stripper ha sempre professato.