Riprendiamo il filo del discorso relativo agli ASUS Zenfone 7 e ASUS Zenfone 7 Pro, che potrebbero entrambi ereditare la flip camera (fotocamera posteriore rotante da poter adibire all’occorrenza come fotocamera frontale tramite un ribaltamento a 360°) del precedente Zenfone 6 (nonostante gli ultimi rumors avessero smentito tale ipotesi). Il comparto, naturalmente, sarà migliorato con l’innesto di lenti aggiuntive, così da garantire scatti e riprese di gran lunga superiori (come ogni anno accade nel passaggio da un top di gamma all’altro). Stando a quanto preannunciato dal portale ‘phonearena.com‘, a muovere i fili dovrebbe essere il processore Snapdragon 865, con disponibilità nelle colorazioni bianca e nera (non è escluso ce ne siano delle altre, anche se al momento non se ne sa ancora nulla).
Il prezzo dovrebbe mantenersi più basso rispetto a quello previsto per l’ASUS ROG Phone 3, di recente certificato a Taiwan (come riportato da ‘gsmarena.com‘) ed equipaggiato con una batteria da 6000mAh (supporto alla ricarica rapida a 30W), 512GB di memoria interna, processore Snapdragon 865+, schermo AMOLED da 6.59 pollici con lettore di impronte digitali, 12GB di RAM (il dispositivo dovrebbe essere presentato il prossimo 22 luglio, probabilmente insieme agli ASUS Zenfone 7 e ASUS Zenfone 7 Pro). Il prossimo top di gamma della serie Zenfone, passato di recente anche su Geekbench, dovrebbe avere fino a 16GB di RAM ed un’alta frequenza di refresh rate dello schermo.
Detto questo, speriamo proprio la serie degli ASUS Zenfone 7 e ASUS Zenfone 7 Pro regali parecchie soddisfazioni a tutti gli utenti che, nonostante non manchino le alternative, hanno deciso di restare fedeli al brand taiwanese, certi della bontà dei prodotti che verranno. Speriamo l’azienda li ripaghi con smartphone prestanti, ma non troppo costosi. Se avete qualche domanda da fare il box dei commenti in basso è a vostra disposizione.