I Pooh a Techetechetè l’8 luglio con lo speciale dedicato alla storia del gruppo, scioltosi nel 2016 dopo il compimento dei 50 anni di carriera. Il concerto conclusivo, quello all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno, ha sancito la fine del progetto del gruppo che è continuato sotto altre forme.
Il racconto proposto da Rai1 inizierà dalle origini, quelle nelle quali è comparso anche Riccardo Fogli. L’artista toscano è tornato a far parte della formazione per i concerti finali, quelli con i quali hanno salutato il pubblico che li seguiva da decenni.
La formazione dei Pooh è stata stabile dal 1973 fino al 2009, quando Stefano D’Orazio aveva deciso di lasciare la band per dedicarsi ad alcuni progetti personali. Dello scioglimento del gruppo, avvenuto nel 2016 con il ritorno di Riccardo Fogli ma anche di Stefano D’Orazio, aveva così parlato Dodi Battaglia:
“Adesso siamo ancora molto forti, sul pezzo, propositivi, riusciamo a stare sul palco tre ore e più. È il momento giusto per finire alla grande, per lasciare una bella fotografia del gruppo a noi, ai figli, alle famiglie, agli altri artisti. Solo in questo modo potremo dimostrare che si può rimanere amici per sempre”.
I Pooh hanno continuato i loro percorsi da solisti, che li hanno riportati di fronte al pubblico. Roby Facchinetti, Riccardo Fogli e Red Canzian sono già tornati sul palco di Sanremo come solisti, mentre per gli altri sono continuati i progetti personali.
In questo periodo, Roby Facchinetti ha voluto essere di supporto alla sua città, Bergamo, fortemente colpita dall’emergenza Coronavirus. Il brano, Rinascerò, Rinascerai, è stato scritto da Stefano D’Orazio mentre la musica è composta da Roby Facchinetti. I proventi del singolo sono destinati all’Ospedale Papa Giovanni XXIII. Le visualizzazioni sono già oltre 15 milioni. Il messaggio di speranza del brano ha fatto il giro del mondo, dalla Polonia al Vietnam.