25 anni da Rock Sotto L’Assedio di Vasco Rossi, Generale diventa l’inno contro tutte le guerre

Scattano i primi 25 anni di Rock Sotto L'Assedio, con il quale il Kom aveva urlato il suo no a tutte le guerre

rock sotto l'assedio di vasco rossi

INTERAZIONI: 994

Sono passati 25 anni da Rock Sotto L’Assedio di Vasco Rossi, ma il clamore generato dallo storico concerto che il Kom aveva tenuto allo Stadio San Siro di Milano sembra non essersi ancora placato. Il live venne aperto dalle parole di Generale di Francesco De Gregori e si tenne tra il 7 e l’8 luglio del 1995.

L’idea di “rompere l’assedio” gli venne dalla guerra in Jugoslavia, ragion per cui il Kom aveva decido di invitare alcune band bosniache a suonare con lui sul palco di San Siro. L’intuizione di Generale è arrivata subito dopo ed è stata quella a trainare l’intera organizzazione dell’evento del quale si festeggiano i primi 25 anni: “E quando ho pensato a Rock sotto l’Assedio ho pensato che sarebbe stato perfetto iniziare proprio con Generale di De Gregori, e senza quest’idea non avrei nemmeno fatto il concerto, per assurdo”.

In queste ore, Vasco Rossi sta condividendo i momenti più importanti di quelle ore, comprese le note di Gli Spari Sopra che il Kom aveva interpretato con i Sikter, direttamente da Sarajevo.

Vasco Rossi viene dallo speciale dedicato ai primi 3 anni di Modena Park, evento monumentale che ha condotto davanti a 220000 persone proprio nella sua Regione. Il racconto delle emozioni di Modena Park è stato arricchito dall’intervista esclusiva di Giorgio Verdelli, che ha raggiunto il Kom al Grand Hotel di Rimini.

In queste settimane dopo la fine del lockdown, Vasco Rossi è tornato in studio per concludere i lavori che aveva interrotto a Los Angeles, lasciati per tornare in Italia e trascorrere qui la quarantena. Si è anche parlato della possibilità di un ritorno con un album, da rilasciare a 6 anni dall’uscita di Sono Innocente.

I concerti 2020 sono rimandati al 2021, poiché le attuali norme sul distanziamento sociale non hanno consentito l’organizzazione degli eventi nei grandi spazi e con più di 1000 spettatori all’aperto.