La petizione lanciata dagli attivisti su Change.org per rimuovere San Michele che schiaccia Satana dalle onorificenze britanniche in quanto ricorderebbe l’uccisione di George Floyd a Minneapolis è stata rimossa. Seppur lo sembra, non è una bufala, ma la pura verità. Come riportato dal Guardian, si erano raggiunte circa 2000 firme prima che la petizione scomparisse.
Gli attivisti hanno tirato in ballo la corona britannica perché l’Ordine di San Michele e di San Giorgio rappresenta una delle più alte onorificienze che si concedono ad ambasciatori, funzionari e diplomatici. L’azione per rimuovere San Michele che schiaccia Satana dalle onorificenze britanniche era stata richiesta da Tracy Reeve, dalla quale era stata avviata la petizione, in quanto considerata un’immagine che ricorda troppo l’assassinio di George Floyd ad opera di un poliziotto bianco (identificato con San Michele, impegnato a schiacciare la testa di Satana, che invece avrebbe le sembianze di un uomo nero).
Si richiedeva il restying completo della medaglia, affinché venisse ridisegnata in modo più appropriato, insieme alle scuse ufficiali per l’indelicatezza mostrata. La petizione per rimuovere San Michele che schiaccia Satana dalle onorificenze britanniche non esiste più, benché se ne possa consultare ancora una versione archiviata a questa pagina. Una storia che, con tutte le differenze dei casi, ricorda un po’ quella che ha visto protagonista l’ex laburista Fiona Onasanya, rea di aver accusato di razzismo i Kellogg’s Coco Pops per la presenza della scimmia come icona pubblicitaria (diversamente a quanto succede con i Rice Krispies, che, pur avendo la stessa composizione dei Kellogg’s Coco Pops, vengono sponsorizzati da tre ragazzi bianchi. Ad ogni modo, basti sapere che la petizione di Tracy Reeve per rimuovere San Michele che schiaccia Satana dalle onorificenze britanniche (ritenuta irrispettosa nei confronti di George Floyd) è stata cancellata, e quindi non esiste più.