Su Disney+ è scomparsa la possibilità di avvalersi di una prova gratuita di 7 giorni, com’era stato fin dal giorno del suo debutto, avvenuto lo scorso marzo. Fino a questo momento era possibile per i nuovi clienti godersi una settimana dei contenuti presenti sulla piattaforma di streaming così poi da decidere se lasciare attivo l’abbonamento, effettuando il relativo pagamento su base mensile oppure annuale, in base alle proprie preferenze ed esigenze, oppure disdirlo senza costi aggiuntivi (pur avendo inserito i dati di pagamento, che non venivano impiegati in caso di disdetta antecedente alla fine del periodo di prova gratuita di 7 giorni). Fin da subito, come vi abbiamo detto pocanzi, bisognava inserire i dati relativi al metodo di pagamento scelto, a prescindere se si intendesse proseguire con l’abbonamento oppure no (al cliente veniva lasciata una settimana di tempo per decidere, prima che scattasse il rinnovo successivo).
Disney+ cambia adesso pelle, facendo scattare immediatamente il primo addebito, e praticamente mettendo l’utente nelle condizioni di pagare almeno la prima mensilità. In altre parole, da questo momento si dovrà decidere se pagare 6,99 euro per il piano mensile, oppure passare direttamente all’abbonamento annuale da 69,99 euro (che a conti fatti vi darà diritto a due mensilità gratuite rispetto al piano mensile). Dopo le cattive notizie vi segnaliamo anche quelle buone: attraverso un accordo imbastito con Amazon, sarà possibile scaricare Disney+ anche sui tablet Amazon Fire e sui device Amazon Fire TV (pagando, al bisogno, l’abbonamento attraverso Amazon).
Qualora fosse già abbonati, non dovrete fare altro che inserire le vostre credenziali per fruire da subito di Disney+ attraverso i dispositivi Amazon. Siete più delusi per la cancellazione della prova gratuita di 7 giorni, oppure più felici dell’arrivo di Disney+ sui dispositivi Amazon Fire? Fatecelo sapere lasciando un commento all’articolo attraverso il box qui sotto.