Ci sono diverse buone ragioni per ignorare oggi 12 giugno un nuovo messaggio di posta elettronica riconducibile al presunto avvocato Paolo Rossino. Come se non bastassero i tentativi di truffa di coloro che si spacciano per grandi brand, come abbiamo osservato in questi giorni con Ryanair, ora bisogna prestare attenzione ai falsi accusatori che apparentemente vogliono portarci in tribunale. In questo caso specifico, si parla di una fantomatica causa penale 8715.
Almeno tre elementi per riconoscere la truffa sull’Avvocato Paolo Rossino
Dando uno sguardo qua e là, ho avuto modo di individuare almeno tre dettagli utili per etichettare come bufala e truffa la vicenda. Come riporta Bufale, ad esempio, nell’albo degli avvocati non esiste alcuna voce che possa essere associata a Paolo Rossino. Insomma, in Italia non troverete ad oggi questo legale. Ci sono poi dei test condotti sulla pagina di atterraggio relativa al link fissato nel messaggio di posta elettronica: nessun PDF, ma al contrario un probabilissimo virus destinato ad infettare i vostri smartphone.
Come se non bastasse, il dominio studiolegale.it, di cui l’avvocato in questione sembra far parte, appare come non aggiornato. Così come tra i membri del team non troviamo certo tale Paolo Rossino. Insomma, appare scontato il tentativo di truffa che, secondo le informazioni raccolte in queste ore, pare destinato soprattutto agli utenti che hanno creato una casella di posta elettronica Alice. Su questo, però, conto di ottenere maggiori informazioni nel corso delle prossime ore.
Qualora abbiate ricevuto un messaggio come quello descritto oggi 12 giugno, in cui tra le altre cose si parla anche di una finta causa penale 8715 nei vostri confronti, ricordate di cestinare tutto prima possibile. La minaccia, infatti, rientra nella normale evoluzione degli attacchi hacker destinati ad utenti del tutto ignari di ciò che sta avvenendo. E questo ne è un esempio lampante.