Tutte mantenute le promesse per la Xiaomi Mi Band 5, anche il prezzo basso?

Pagamenti NFC, Alexa, e ancora nuovi metodi di allenamento tracciati

Xiaomi Mi Band 5

INTERAZIONI: 160

La Xiaomi Mi Band 5 arriverà tra pochi giorni, non c’è alcun dubbio e non c’è stata alcuna emergenza Covid-19 a metterne il lancio in discussione. Nelle ultime ore, grazie ad un leak presente sul social network cinese Weibo, sono state confermate ulteriormente alcune specifiche della tanto attesa band e pure il suo prezzo al pubblico che rimarrà basso nonostante il gran numero di novità in arrivo.

Partiamo dal design, la Mi Band 5 dovrebbe mantenere un aspetto simile ai predecessori ma dovrebbe esserci l’aggiunta di due pulsanti laterali al display del dispositivo da 1,2 pollici. Per la funzione di ricarica, poi, non sarà più necessario rimuovere il device dal suo centrino al momento della necessità ma il nuovo arrivato dovrebbe giungere con un caricabatterie plug-in completamente innovativo.

La Xiaomi Mi Band 5 è molto attesa dagli sportivi per la sua essenza pura di fitness tracker ed in effetti dovrebbe ora essere garantito il tracciamento di nuove modalità di allentamento come quello con la macchina ellittica, con il vogatore, per il ciclismo indoor e addirittura per il alto della corda e per lo yoga.

Un gran pieno di novità ancora per l’imminente indossabile. Tra queste, ad esempio, la possibilità di controllare la fotocamera del telefono con un comando sulla Xiaomi Mi Band 5. Ancora, sembrerebbe essere confermato il supporto dell’assistente vocale Alexa e della tecnologia NFC per tutti i modelli globali del braccialetto. In questo modo, come auspicato da tempo dai fan del brand, proprio con il nuovo dispositivo dovrebbe essere possibile procedere ai pagamenti elettronici via Google Pay ovunque nel mondo (non solo in Cina come accaduto per le precedenti generazioni del dispositivo, almeno fino ad ora).

Per concludere, anche qualche chiarimento sul prezzo. Il costo dell’indossabile dovrebbe essere di soli 180 Yuan cinesi, poco più di 22 euro. Impossibile sperare in una conversione esatta ma un valore commerciale di circa 30 euro e comunque al di sotto dei 50 euro sarebbe sempre più che accettabile. Il lancio del nuovo hardware dovrebbe concretizzarsi il prossimo 11 giugno.