Chiaro come funziona l’app Immuni, codice sorgente online ma uscita in ritardo

Download ritardato di qualche giorno, nuovi dettagli sul funzionamento

come funziona l'app Immuni

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Tutti a chiedersi esattamente come funziona l’app Immuni e da oggi 25 maggio ci sono informazioni tecniche ma inconfutabili al riguardo, grazie alla pubblicazione del codice sorgente dello strumento direttamente su GitHub, al quale tutti ora possono accedere.

Naturalmente il codice sorgente dell’app Immuni è pensato per professionisti e non certo per cittadini comuni ma, come promesso da settimane, ora è possibile visionare esattamente come lo strumento è stato strutturato e dunque come funzionerà per tracciare i potenziali contagi da Covid-19. Il software libero e aperto è consultabile sia per iOS sia per Android), così come sviluppato dalla startup milanese Bending Spoons,

Come funziona l’app Immuni

L’app Immuni si baserà sull’interfaccia per la notifica di un contatto a rischio, così come resa disponibile lo scorso 20 maggio da Google e Apple. Questa è basata certamente sulla tecnologia bluetooth (e non quella GPS), pure in modalità low-energy per non sprecare la preziosa carica sugli smartphone. Proprio Apple e Google insieme hanno lavorato ad un sistema decentralizzato per il quale ogni dispositivo è identificato con un pseudonimo random (tra l’altro anche cambiato periodicamente) e riceve informazioni su gli altri device di persone incontrate e dunque potenzialmente pericolose.

Scendiamo più nel dettaglio su come funziona l’app Immuni: nel momento in cui una persona risulterà positiva al Covid-19, attraverso una procedura guidata dal personale sanitario, potrà associare questa informazione agli pseudonimi con i quali è entrato in contatto negli ultimi giorni. Quando gli smartphone di questi cittadini si collegheranno al database centrale, riscontreranno proprio l’abbinamento con la persona contagiosa e dunque riceveranno una notifica perché potenzialmente esposti a rischio.

Ricapitolando, recandoci in un posto pubblico all’aperto al chiuso o incontrando anche degli amici, l’app Immuni non ci dirà certo se chi è intorno a noi è positivo al Covid-19. Piuttosto, solo nel caso in cui un nostro contatto avuto negli ultimi giorni risulterà positivo riceveremo una notifica che ci metterà in guardia. Naturalmente di tutti gli user continueranno ad essere anonimi e non saranno mai comunicati.

Quando sarà il disponibile il download dell’app Immuni?

A conclusione della settimana che ci siamo lasciati alle spalle, il download dell’app Immuni sembrava essere pronto entro la fine di questo mese, dunque entro domenica 31 maggio. Nelle scorse ore invece, il viceministro Pierpaolo Sileri ha annunciato il lancio solo entro la prima decade di giugno. Solo qualche giorno di ritardo dunque, salvo imprevisti.