La sostanza è questa: ci sono voluti mesi per arrivare a sei milioni di download dell’app Immuni. Poche ore per arrivare alla stessa cifra per l’app IO che serve a ottenere il cashback e lo sconto del 10% sulla spesa. Un dato inequivocabile che ci fornisce la misura di come stiamo affrontando l’epidemia di Coronavirus in Italia. Quello che doveva essere uno degli strumenti principali di prevenzione e tracciamento è stato completamente snobbato. Anzi. Come scusa per non scaricare l’app che ci permetteva di tracciare i contagi in molti hanno addotto la ragione della privacy.
La tutela dei propri dati che chissà dove sarebbero andati a finire. All’uscita, però, della novità che permetteva di ottenere uno sconto del 10% sugli acquisti con carte di credito e di debito, si sono talmente tutti fiondati a scaricare l’applicazione che il sistema è andato in tilt al momento della registrazione. Il sito di PagoPa ha dovuto processare ottomila operazioni al secondo e, come nelle migliori tradizioni dei clickday in Italia, è andato in crash. Improvvisamente l’ossessione per la privacy degli italiani è sparita.
Evaporata di fronte alla possibilità di un risparmio massimo di 150 euro, a fronte anche di diverse condizioni. Immediatamente i cittadini italiani hanno fornito le proprie coordinate bancarie e personali alla pubblica amministrazione. Esattamente quella che pochi mesi fa voleva invadere le nostre vite come un nuovo Grande fratello di Orwell. Quei cattivoni e spioni del Governo adesso sono diventati degli statisti per aver introdotto il cashback.
Quello che ne viene fuori è una riflessione comune in queste ore e purtroppo inequivocabile. I soldi vengono prima della salute. La privacy è importante se devi scaricare un’app sanitaria non per ottenere uno sconto sulla spesa. Questo è esattamente in linea con il nostro atteggiamento quando si è trattato di tutelare i più deboli durante la prima ondata, di rifarlo in estate per non far arrivare la seconda. La verità è che ce ne freghiamo degli altri ma siamo dei consumatori modello. Fateci solo una cortesia, non lamentatevi della sanità pubblica perché non la meritereste proprio visto il vostro atteggiamento.