Si allungano i tempi INPS per il saldo del bonus da 600 euro: nuova timeline

Alcuni dettagli importanti per tutti coloro che aspettano il saldo previsto dal governo. Tutte le ultime novità

Bonus da 600 euro

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Potrebbero essere più lunghi del previsto i tempi dei pagamenti da parte del governo, dopo la richiesta da inviare all’INPS, per il bonus da 600 euro previsto dai recenti provvedimenti legislativi. In relazione all’articolo che abbiamo pubblicato lo scorso 25 marzo, quando era venuta fuori l’intenzione di far pervenire immediatamente il bonifico a tutti coloro che ne avevano e ne avranno diretto, occorre aggiungere alcuni dettagli molto importanti.

Le tempistiche per il saldo del bonus da 600 euro

A fare un punto della situazione sulla vicenda è stato un sito autorevole come Huffington Post, secondo cui l’idea di percepire immediatamente il bonus da 600 euro a questo punto può essere archiviata. Il report menziona due questioni fondamentalmente. La prima si riferisce ad una circolare dell’Inps, forse già oggi 27 marzo, tramite la quale si andrà a stabilire se la cassa integrazione in deroga potrà essere percepite entro il 30 aprile, oppure se attraverso le pressioni del Premier Giuseppe Conte si potrà anticipare di qualche giorno. Magari verso il 15 aprile.

Discorso che se vogliamo diventa ancora più netto con titolari di partite Iva, autonomi, fino ad arrivare a lavoratori agricoli, del turismo e ovviamente quelli dello spettacolo. A quanto pare, infatti, è stato proprio Pasquale Tridico, il presidente dell’Inps, a confermare queste tempistiche per il bonus da 600 euro. A differenza del primo caso, al momento sembrano non esserci elementi a margine che potrebbero velocizzare l’erogazione come afferma Attualissimo, ma la situazione è in continuo divenire.

Staremo a vedere quali saranno i primi feedback sulla questione nei prossimi giorni, soprattutto a partire da lunedì 30 marzo, quando si potranno finalmente inoltrare le richieste all’INPS per ottenere il bonus da 600 euro. A prescindere dalla categoria alla quale si appartiene, l’auspicio di tutti è che la questione si possa sbloccare nel più breve tempo possibile, soprattutto in riferimento a coloro che vedono praticamente azzerato il proprio fatturato.