Da oggi è disponibile il nuovo brano di Irama e Francesco Sarcina. La canzone si intitola Milano e sosterrà l’ospedale Niguarda: i proventi artistici infatti verranno devoluti integralmente a sostegno della lotta al Coronavirus che vede l’Italia impegnata attivamente in prima linea.
Ad annunciare la pubblicazione del brano è stato lo stesso Irama, negli scorsi giorni sui social. Aveva annunciato contestualmente di aver ultimato le canzoni del nuovo disco ma, almeno per adesso, l’album non vedrà la luce.
“Mi sono chiesto se avesse senso uscire adesso. In questo momento così difficile”, spiega Irama che per ora non vuole pensare al rilascio dei nuovi pezzi in un intero disco. Da oggi è però disponibile Milano, una canzone che il giovane artista dedica alla sua città.
Irama chiarisce anche che non si tratta di un singolo ma di un omaggio che ha voluto rilasciare con Francesco Sarcina per condividere un pensiero d’affetto nei confronti di Milano e sostenere attivamente le strutture ospedalieri nella lotta contro il Covid-19. I proventi artistici di Irama infatti saranno devoluti all’Ospedale Niguarda.
“Adesso che la mia città, come il resto d’Italia, sta soffrendo.
Adesso che avremmo bisogno di stare vicini, anche se siamo lontani.
Adesso che vorrei stare con voi”, scrive Irama sui social, vicino più che mai a tutti coloro che soffrono in pieno isolamento da Coronavirus.
Il messaggio di Irama sui social:
“Le canzoni del disco sono pronte. Mi sono chiesto però se avesse senso uscire adesso. In questo momento così difficile.
Ci ho pensato tanto… c’è una canzone che si intitola “Milano“, Milano come la città che amo e che vivo. Non è un singolo, ma penso debba uscire adesso.
Adesso che la mia città, come il resto d’Italia, sta soffrendo.
Adesso che avremmo bisogno di stare vicini, anche se siamo lontani.
Adesso che vorrei stare con voi.
Milano uscirà il 27 marzo e i miei proventi artistici verranno devoluti all’ospedale Niguarda di Milano”.
Irama e Franceso Sarcina, Milano – testo
Hey come stai
io lo so che stai leggendo
e scendi un attimo
quei poeti non muoiono mica tra un’ora
ehi dove vai aspetta un po’
andiamo a bere qualcosa ancora
che stanotte Milano è così bella che non ti perdona
lasciamo tutto com’è
come le strade alle treVieni via con me
sporcati le ali e fammi togliere
tutto tranne gli occhi su di te
in un posto che
anche un gesto stupido è romantico
per stare con te
stare con te
stare con teHey come mai sei nervosa
aspetta un po’
e ti mangi le unghie
io mi mangio le parole
stretti sotto un balcone che piove
hey appoggiati qui
è bagnato l’asfalto ma vedi che fortuna
ci si vede la luna
lasciami tutto di te
come le strade alle treVieni via con me
sporcati le ali e fammi togliere
tutto tranne gli occhi su di te
in un posto che
anche un gesto stupido è romantico
per stare con te
e stare con te
e stare con teE stare con te
e stare con te
e stare con te