Ascolti tv del 23 marzo, Harry Potter batte La concessione del telefono su Rai1: Camilleri si arrende a Sirius Black

Niente da fare contro Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban. Il terzo film della saga cinematografica, incentrata sul maghetto di Hogwarts, batte La concessione del telefono su Rai1, piazzandosi al primo posto tra i programmi più visti nella serata del 23 marzo 2020.

Gli ascolti tv non mentono: Harry Potter su Italia1 è stato visto da 4.412.000 spettatori pari al 16.3%, mentre il film storico, tratto dal romanzo di Andrea Camilleri, ha conquistato il secondo posto con 4.118.000 spettatori pari al 15% di share. Precisiamo che per La concessione del telefono si tratta di una prima assoluta, mentre Harry Potter e il prigioniero di Azkaban è stato replicato in tv svariate volte nel corso degli ultimi dieci anni.

Un successo senza tempo per le avventure del maghetto, nato dalla penna di J. K. Rowling, che conferma la passione dei fan (grandi e piccini) per un prodotto intramontabile. Al contrario, la rete ammiraglia soffre senza il suo Montalbano – un cavallo di battaglia per Rai1, che ha sempre registrato ascolti record, come testimoniano gli ultimi due episodi mandati in onda di recente.

Sui social, Harry Potter e il prigioniero di Azkaban è stato tra i programmi tv più chiacchierati. Su Twitter è entrato nei top trend fin dalle prime ore di ieri mattina; i fan hanno commentato con impazienza l’arrivo dei personaggi di Sirius Black e Remus Lupin. Il terzo film, diretto da Alfonso Cuaron e uscito nelle sale italiane nel 2004, segue Harry Potter e i suoi amici Ron e Hermion durante il loro terzo anno a Hogwarts. Stavolta il maghetto deve difendersi da un pericoloso assassino, Sirius Black, fuggito dalla sorvegliata prigione per maghi di Azkaban, che scoprirà essere legato alla famiglia del giovane protagonista.

La concessione del telefono, romanzo di Camilleri pubblicato da Sellerio nel 1998, racconta la storia di Pippo Genuardi, un commerciante di legnami. Ambientato in Sicilia, a Vigata, alla fine dell’Ottocento, il nostro protagonista si trova al centro di un giallo dopo la spedizione di tre lettere al Prefetto Marascianno (un napoletano paranoico e complottista), che mette in atto un meccanismo che lo porterà a trovarsi sotto due fuochi incrociati. Da una parte c’è lo Stato, che pensa di avere a che fare con un pericoloso sovversivo. Dall’altra c’è Don Lollò, il quale inizia a dubitare delle intenzioni di Genuardi. La sua storia si intreccia con quella del Questore Monterchi, originario del Nord, un uomo che osserverà con sgomento e impotenza il folle concatenarsi degli eventi.

Altrove, La Vita è una Cosa Meravigliosa (in onda su Canale5) ha raccolto davanti al video 2.617.000 spettatori pari al 10% di share; Stasera Tutto è Possibile (Rai2) in replica ha interessato 1.162.000 spettatori pari al 4.5% di share; su Rai3, In Arte Mina ha raccolto davanti al video 1.656.000 spettatori pari ad uno share del 5.6%; su Rete4 Stasera Italia Speciale ha totalizzato 1.179.000 spettatori con il 6% di share.