Per i nostalgici de Il Commissario Montalbano, arriva in tv un altro romanzo di Andrea Camilleri. La collection C’era una volta Vigata si arricchisce di un nuovo capitolo con La concessione del telefono, diretto dal regista Roan Johnson. Dopo il successo di La mossa del cavallo e La stagione della caccia, che hanno entrambi superato il 30% di share, l’immaginario mondo di Vigata, nato dalla geniale penna dell’autore siciliano, torna sul piccolo schermo con una nuova avventura.
La concessione del telefono, tratto dall’omonimo romanzo storico, riporta alla ribalta l’immaginaria cittadina, resa unica dalla fantasia del grande Camilleri, scomparso lo scorso anno durante le riprese della nuova stagione di Montalbano. Il film tv andrà in onda lunedì 23 marzo su Rai1.
La trama segue la storia di Pippo Genuardi, un commerciante di legnami. Spiantato, ironico, amante delle donne e della tecnologia, Pippo sembrerebbe aver messo la testa a posto sposando Taninè Schilirò, figlia dell’uomo più ricco di Vigàta. Peccato che il nostro protagonista sia un uomo che non si accontenta; questa sua attitudine lo porta spesso a cacciarsi involontariamente nei guai. Tutto inizia dalla spedizione di tre lettere al Prefetto Marascianno (un napoletano paranoico e complottista), che mette in moto un meccanismo che lo porterà a trovarsi sotto due fuochi incrociati. Il primo, rappresentato dallo Stato, che pensa di avere a che fare con un pericoloso sovversivo. Il secondo è Don Lollò, il quale inizia a dubitare delle intenzioni di Genuardi. La sua storia si intreccia con quella del Questore Monterchi, originario del Nord, un uomo che osserverà con sgomento e impotenza il folle concatenarsi degli eventi.
Nel cast e personaggi de La concessione del telefono troviamo: Alessio Vassallo nei panni di Filippo (detto “Pippo”) Genuardi; Fabrizio Bentivoglio è Calogero (“Don Lollò”) Longhitano, un commendatore e uomo di rispetto; Corrado Guzzanti è Vittorio Marascianno, Prefetto di Montelusa; Thomas Trabacchi interpreta Arrigo Monterchi, Questore di Montelusa; Federica De Cola è Gaetanina (“Taninè”) Schilirò, moglie di Filippo Genuardi; Corrado Fortuna è Rosario (“Sasà”) La Ferlita, ragioniere, ex amico di Filippo Genuardi; Dajana Roncione nei panni di Calogera (“Lillina”) Lo Re, moglie del padre di Taninè; Ninni Bruschetta è Padre Macaluso; Michele Di Mauro interpreta gli avvocati Orazio e Rinaldo Russotto; Antonio Alveario è Emanuele (“Don Nenè”) Schilirò, marito di Lillina Lo Re; Sergio Vespertino è Corrado Parrinello, Capo di Gabinetto del Prefetto.
Emmanuele Aita è Giacomo La Ferlita, fratello di Rosario e sostituto di Parrinello; Alessandro Schiavo interpreta Delegato Portera; Francesco Brandi è Gesualdo Lanza-Turò, Comandante la Tenenza dei Reali Carabinieri di Vigàta; Giuseppe Provinzano è Calogero (Calogerino) Jacono (“Caluzzè ‘a ficazzana”), “giovane di magazzino” di Filippo Genuardi; Giugiù Gramaglia nel ruolo di Vittorio Tamburello, Direttore dell’Officio Postale di Vigàta.
L’appuntamento con La concessione del telefono è per stasera alle ore 21:25 su Rai1.
Pippo Genuardi, nato a Vigàta il 3 settembre 1856, è un commerciante di legnami. Da cinque anni è sposato con Taninè Schilirò, figlia dell’uomo più ricco di Vigàta.
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— Rai1 (@RaiUno) March 22, 2020
Corrado Guzzanti stratosferico!