Le luminarie di Bologna dedicate a Cesare Cremonini sono all’asta su CharityStars per una buona causa. Il ricavato sarà devoluto al progetto “più forti INSIEME” attraverso il quale la Fondazione Sant’Orsola Onlus sostiene gli ospedali di Bologna nell’emergenza Coronavirus.
Per supportare il progetto e aiutare gli ospedali di Bologna sarà possibile donare liberamente senza partecipare ad alcuna asta oppure partecipare alle date in corso per provare ad aggiudicarsi le luminarie natalizie che Bologna ha dedicato a Cesare Cremonini e alla sua canzone Nessuno Vuole Essere Robin.
Le aste delle luminarie sono partite oggi da una base di 1000 euro e sarà possibile partecipare per i prossimi 13 giorni. Le donazioni libere e quelle raccolte attraverso le aste verranno utilizzate per attivare nuovi posti in terapia intensiva e aprire nuovi reparti per chi contrae la malattia. Una parte dei proventi inoltre sarà utilizzata per sostenere il personale degli ospedali di Bologna, impegnati in prima linea per difendere la salute di tutti.
“La tecnologia è indispensabile – spiega il presidente di Fondazione Sant’Orsola Giacomo Faldella – ma non è mai sufficiente. Sarà grazie al senso di responsabilità di ognuno di noi e alla passione e all’abnegazione del personale in prima linea se tutti insieme potremo uscire da questa emergenza”.
Per effettuare donazioni libere è possibile eseguire un bonifico intestato a Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus
IBAN: IT72I0847236760000000101617
causale: fondo più forti INSIEME
In alternativa, è possibile effettuare donazioni attraverso il sito CharityStars. CharityStars non applica alcun costo di transazione alle donazioni. Tutto ciò che si deciderà di donare verrà devoluto dal portale all’ente beneficiario ad eccezione delle commissioni sui pagamenti con carte di credito (commissioni inferiori al 2%).
Cesare Cremonini ha annunciato l’avvio delle aste sui social sottolineando quanto le luminarie di Via D’Azeglio a Bologna sin dall’accensione sono diventate un simbolo di aggregazione e condivisione. Le luminare di Nessuno Vuole Essere Robin hanno attirato a Bologna curiosi provenienti da ogni parte d’Italia.
Cesare Cremonini ha aggiunto: “Oggi è ancora più forte il sentimento e il desiderio che queste “nostre” luminarie possano aiutare la città”.
