In Quel Posto Dentro Me, Ultimo si racconta: le canzoni, l’Italia, i social, l’amore

I passaggi principali del primo episodio del nuovo format di Ultimo

In Quel Posto Dentro Me - ep.01

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Ultimo lancia il format In Quel Posto Dentro Me e si racconta a cuore aperto in una conversazione intima con Pierluigi Potalivo, il maestro di musica che lo segue da tempo e con il quale l’artista ha stretto un forte rapporto di amicizia. La regia è curata da Lorenzo Piermattei.

In Quel Posto Dentro Me è una lunga intervista. La prima parte è disponibile su YouTube e non si sa quando avrà un seguito. Il tutto nasce infatti in modo spontaneo, tanto che – alla fine del video – i due non si danno un altro appuntamento. Il secondo video di In Quel Posto Dentro Me arriverà in modo non programmato, nel momento in cui Ultimo sentirà l’esigenza di una nuova chiacchierata con il suo maestro di musica e ormai confidente da anni.

A presentare il progetto è stato lo stesso Ultimo sui social:

“In questo momento, in cui è assolutamente necessario stare a casa, sto registrando alcune cose, nulla di musicale. Si tratta di una sorta di intervista dove parlo un po’ di me, di una mia visione sulle cose. A farmi le domande non sarà un giornalista, ma colui che mi ha fatto avvicinare alla musica”. 

“Poche volte mi sono aperto, l’ho fatto solo con le canzoni e penso che questo sia il momento giusto per raccontarmi. Registrerò il format da casa, ovviamente, e magari improvviseremo anche qualcosa. Sento il bisogno di parlare anche oltre le mie canzoni. Mezz’ora, venti minuti senza costruzioni”.

Il nome del format, In Quel Posto Dentro Me, deriva dal testo di Farfalla Bianca, uno dei suoi brani più apprezzati.

Qui sotto, sinteticamente, gli argomenti toccati da Ultimo nel primo episodio di In Quel Posto Dentro Me, disponibile sul suo canale YouTube.

RICORDI:

“Il ricordo se uno lo collega anche a un sentire nostalgico è sicuramente la parte più forte e quando in una canzone mi viene da scrivere di qualcosa a me viene spontaneo trattarlo come un ricordo vissuto anni fa. Questo è un fatto fondamentale che va a caratterizzare le cose che scrivo, ovvero parlare delle cose con un animo nostalgico anche se poi alla fine quella cosa non l’ho neanche mai vissuta perché non si scrive solo delle cose che si vivono”.

Il ricordo viene considerato da Ultimo qualcosa che si ha dentro, anche se non legato ad un episodio specifico reale. Nelle sue canzoni, inserisce la necessità di scrivere di quello che si ha dentro a prescindere dal ricordo propriamente detto, anche se non lo ha mai vissuto.

BIMBI:

Il suo lato fanciullesco è fondamentale nei suoi testi.

“E’ molto importante nelle canzoni che scrivo perché è una resistenza ma soprattutto un’esigenza tante volte. Immagino sempre discorsi importantissimi affrontati da leader mondiali e al centro un approccio bambinesco. Confronto con una persona che ti sorride, ti guarda e ti sorride come fanno i bambini.

Il potere del bambino che non sa probabilmente quello che sta facendo ma nel suo non sapere sa molto di più di quelli che pensano di sapere“.

CANZONI:

La canzone ha un suo percorso. Sono contro le persone che scrivono le canzoni e dicono: “L’ho scritta perché mi è successo questo”. Prendiamo la canzone d’amore, una relazione che finisce, non è che ogni volta devo lasciarmi con una persona per scrivere una canzone d’amore.
Da un fatto posso trovarne altre 1000 e scrivere per 20 anni. Potrei scrivere per 20 anni avendo vissuto un giorno perché in quel giorno ci sono infiniti giorni. Non bisogna per forza trovare il fatto all’interno della canzone, bisogna trovare la canzone dentro al fatto”.

FASTIDI:

La cosa che gli dà più fastidio in assoluto? “Quando la gente pensa che un 24enne come me non abbia ancora la maturità per poter parlare di vita, di amore, di speranza, di argomenti importanti ma che appunto bisogna avere un’età anagrafica per avere un contenitore più pieno di vita. Sono completamente in disaccordo”.

AMORE:

Ultimo ha una visione particolare del sentimento amoroso, che racconta: “Non è che non esiste. Esiste in prospettiva del pensiero. Il vero amore è quando lo immagini, quando hai la possibilità di creare qualcosa intorno ad un evento stupidissimo e la canzone è questo. Pianeti ad esempio è costruito intorno a questo”.

SOCIAL:

“Sui social c’è la voglia di dire a tutti i costi la propria. Vero che danno la possibilità di avere una democrazia ma non bisogna confondere la libertà di poter dire quello che vuoi con il dire una cosa senza un motivo, senza delle basi, senza delle certezze perché a quel punto stai rompendo le palle a qualcun altro”.

Riflette inoltre sui commenti negativi che spesso legge al di sotto dei post sponsorizzati. “La gente deve dare la colpa a qualcuno, di qualcosa che ha dentro probabilmente”.

ITALIA:

“Abbiamo la musica più bella al mondo, abbiamo il cantautorato, abbiamo la chitarra, il pianoforte, la sincerità, il sole, il cibo, i bei paesaggi, il clima. Noi abbiamo il Paese più bello al mondo e troppe volte ce ne siamo dimenticati. Finito questo periodo da incubo spero che torniamo tutti ad essere più fieri di quello che abbiamo e che siamo. Abbiamo tutto in Italia per vivere una vita migliore rispetto a qualsiasi altro Paese del mondo”.