L’appello commosso di Ornella Vanoni a non uscire: “Ma siete matti? Siamo in guerra col virus, mi viene da piangere”

Una commossa Ornella Vanoni si scaglia contro coloro che non rispettano i divieti: "Io non posso vedere i miei: siete matti a uscire di casa?"


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Tra i tanti appelli a restare a casa per fermare la diffusione dell’epidemia di Coronavirus, quello di Ornella Vanoni è stato particolarmente accorato: la cantante milanese, dalla sua casa, ha registrato un video in cui è apparsa commossa e provata dalla quarantena, ma ha mandato un messaggio di grande buon senso a tutti coloro che ancora oggi, 18 marzo, continuano ad affollare le strade senza rispettare le norme previste dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 marzo riguardo le limitazioni allo spostamento delle persone su tutto il territorio nazionale.

Ornella Vanoni in quarantena a Milano

La Vanoni è rimasta a Milano per restare accanto ai genitori, ma conformandosi alle norme previste dal decreto è rimasta in isolamento nella sua casa, soprattutto perché vista l’età è un soggetto particolarmente a rischio in caso di contrazione del virus. Lo ha raccontato in un video diffuso sulla sua pagina Facebook, in cui invita tutti a restare a casa ma soprattutto a rendersi conto della gravità della situazione.

Ornella Vanoni contro gli irresponsabili

In particolare Ornella Vanoni fa notare a tutti quanti approfittano delle giornate di sole per andare in giro, per correre o per fare sport, che non è il momento di essere egoisti ma quello di sacrificarsi per il bene di tutti. Un messaggio che arriva nel giorno in cui foto e dati rivelano come, proprio nella Lombardia focolaio del virus, ancora il 40% delle persone continua a spostarsi normalmente, in alcuni casi anche per fare sport all’aperto come dimostrano foto scattate al Parco della Martesana. Al punto che il governo valuta l’opportunità di estendere il divieto di circolazione anche a tutte le attività motorie all’aperto.

Ornella Vanoni in lacrime

Ornella Vanoni è commossa, “mi viene da piangere quando vedo alla televisione gente per strada, al sole, a Roma come a Napoli, ma siete matti?” dice nel suo appello pensando a quanti sacrifici implichi questa situazione inedita. Primo fra tutti, la lontananza dai propri cari, a cui però si può sopperire attraverso la tecnologia. Ma la Vanoni sottolinea anche come stare a casa voglia dire facilitare il lavoro di medici e infermieri, i veri eroi di questa guerra contro il Coronavirus, che mettono a repentaglio la loro salute per l’intera comunità. “Ma non lo capite che siamo in guerra?” incalza la Vanoni, invitando ad essere “severi con noi stessi, duri con noi stessi” nel costringerci a non uscire di casa per evitare che la quarantena si protragga per molti mesi ancora.

Il video-appello di Ornella Vanoni

Il suo appello commosso a restare in casa, a “guardare la tv, leggere un libro, rotolarsi per terra” termina con un “grazie, se lo fate“.

Ho pensato : vi canto una canzone o vi dico quello che penso ? #iorestoacasa #restiamoacasa #ornellaornellavanoni @ornellavanoniofficialpage

Pubblicato da Ornella Vanoni su Mercoledì 18 marzo 2020