Potrebbe non esserci un limite, almeno per il momento, alla corsa ai MP da parte delle fotocamere dei prossimi Samsung Galaxy. L’offerta attuale è già molto ricca, soprattutto per quel che riguarda il Galaxy S20 Ultra 5G, che vanta un comparto fotografico di livello molto elevato. In ogni caso, le ultime voci provenienti dalla Corea del Sud ci parlano addirittura di un possibile sensore fotografico da 150MP, contraddistinto dalla tecnologia Nanocell e con dimensioni di quasi 1 pollice.
Secondo il leaker ‘Sleepy Kuma‘, si tratterebbe di un sensore pensato esclusivamente per i Samsung Galaxy top di gamma, e non sicuramente per quelli di fascia media, che rimarranno su standard più bassi. La prima azienda ad utilizzare il sensore da 150MP prodotto da Samsung dovrebbe essere Xiaomi, a partire dal Q4 2020. Toccherà poi ad OPPO e Vivo farne uso ad inizio 2021 sui dispositivi equipaggiati con il processore Snapdragon 875. La tecnologia Nanocell, tra l’altro, dovrebbe consentire al nuovo sensore realizzato dal colosso di Seul di associare 9 pixel in 1 per inglobare un gran quantitativo di luce, con foto che godrebbero tecnicamente di una risoluzione di 16MP (l’attuale sensore ISOCELL Bright HM1 garantisce scatti da 12MP).
Bisognerà capire se l’OEM asiatico deciderà di avvalersi di tale sensore da 150MP già a bordo del Samsung Galaxy Note 20, anche se abbiamo motivo di credere si attenderà la prossima generazione di Samsung Galaxy S per un salto qualitativo di questo genere. Voi pensate sia più giusto proseguire sulla strada intrapresa dal colosso di Seul per quanto riguarda il comparto fotografico, o magari gradite più quella battata da Huawei, che avrebbe deciso di abbandonare la corsa ai MP per concentrarsi su percorsi di altro tipo, ma col chiaro intendo di fornire la massima qualità possibile a chiunque deciderà di portarsi a casa un top di gamma del suo brand. Fateci sapere cosa ne pensate.