Un tuffo nel passato coi Google Pixel 5? Lo suggerisce il processore

Non è escluso si ritorni al passato con i Google Pixel 5: i segnali arrivano dal presunto processore

Google Pixel 5

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Più che ai Google Pixel 5 in questo momento si sta pensando ai Pixel 4a (il cui prezzo si dice sarà davvero molto basso), che dovrebbero arrivare comunque molto prima. In ogni caso, come riportato da ‘9to5google.com‘, il codice dell’app Camera del prototipo di questa variante economica ci ha fornito qualche indicazioni sulla scheda tecnica dei prossimi top di gamma. A quanto pare, entrambi i modelli in programma (sia il Google Pixel 5 che il Pixel 5 XL) dovrebbero equipaggiarsi con il processore Snapdragon 765G, e non con lo Snapdragon 865, ovvero la versione top di casa Qualcomm (quella che ci aspettiamo di vedere a bordo di tutti i portabandiera da qui alla fine del 2020).

Se tutto questo fosse vero, i Google Pixel 5 rinuncerebbero allo strapotere dello Snapdragon 865, ma non alla connettività 5G, comunque prevista dallo Snapdragon 765G (meno prestante di circa il 30, 50 % rispetto alla versione top). In tal caso, i Google Pixel 5 potrebbero rivelarsi più economici degli standard cui ormai siamo abituati, presentando magari prezzi più concorrenziali (così com’era stato con i dispositivi Nexus, che in tanti ancora rimpiangono). Si risparmierebbe sul processore, mantenendo alta l’autonomia, così come la qualità della fotocamera. La forza dei Google Pixel 5, se tutto venisse confermato, starà nell’ottimizzazione tra l’hardware ed il software, puntando sul rapporto qualità/prezzo, sempre in grado di fare la differenza quando supportata dai giusti elementi.

Del resto, il colosso di Mountain View già in passato ha dimostrato di poter garantire risultati migliori di altri OEM pur optando per un complesso hardware inferiore. Un cambio di rotta coraggioso, ma forse inevitabile, per portare in alto il nome dei Pixel, negli anni rimasti un po’ in ombra a dispetto della concorrenza. Voi, nel caso, sareste d’accordo? Fatecelo sapere lasciando un commento all’articolo attraverso il box qui sotto.