Fulminea patch di marzo per il Samsung Galaxy Note 10: prime news disponibili

Dettagli utili per approcciare al meglio l'aggiornamento appena rilasciato qui in Europa

Samsung Galaxy Note 10

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Arrivano notizie istantanee per quanto concerne coloro che in questi mesi hanno deciso di puntare sul Samsung Galaxy Note 10 e sul Note 10 Plus, considerando il fatto che l’aggiornamento di marzo risulta già disponibile per i due top di gamma Android. Dopo esserci soffermati su alcune offerte particolarmente allettanti per il pubblico, come avrete notato con il nostro articolo di inizio settimana, questo mercoledì bisogna abbracciare un argomento come quello inerente lo sviluppo software.

Primi dettagli sulla patch di marzo per Samsung Galaxy Note 10

Secondo le prime informazioni che sono state fornite da SamMobile, il nuovo aggiornamento di marzo dovrebbe vedere la luce dapprima in alcuni mercati, tra cui Paesi Bassi, Regno Unito, Spagna e Ungheria. Allo stesso tempo, pur essendo destinato a non rivoluzionare la nostra esperienza di utilizzo, il pacchetto software in questione dovrebbe portare con sé alcuni importanti miglioramenti al riconoscimento facciale, senza dimenticare quelli inerenti le gestures per la navigazione.

Come abbiamo notato pochi giorni fa con la serie dei Samsung Galaxy S10, pare che la patch in questione abbia il merito di risolvere una vulnerabilità critica nel sistema operativo Android, oltre a 25 criticità limitate ai dispositivi Galaxy. Insomma, un aggiornamento da scaricare nel più breve tempo possibile per il vostro Samsung Galaxy Note 10, secondo le indicazioni che ho avuto modo di raccogliere proprio in queste ore.

Secondo le informazioni disponibili fino a questo momento, il nuovo aggiornamento per il Samsung Galaxy Note 10 dovrebbe portare con sé la sigla N97xFXXU2BTB5. Solo a distribuzione avvenuta, avremo un’idea più precisa del reale impatto che un pacchetto software del genere avrà sullo smartphone Android. A voi come sta andando questo gioiellino? Fateci sapere con un commento a fine articolo, soprattutto nel caso in cui abbiate già ricevuto l’apposita notifica via OTA.