Il nuovo album di Lady Gaga è qui, vicino a noi, tanto vicino da poterlo quasi toccare. Non bastava l’arrivo di Stupid Love per sconvolgere gli assetti mondiali, eh no, doveva esserci anche il disco.
Come annunciato dalla pop star internazionale a Beats 1 e secondo quanto riporta Rockol, il nuovo album sarà pubblicato nel mese di aprile e prenderà il titolo di Chromatica. Il nuovo lavoro sulla lunga distanza dell’artista di Joanne è stato definito come uno stato d’animo, in particolare il suo stato d’animo.
Chromatica arriva a quattro anni da Joanne
Il nuovo album di Lady Gaga era atteso ormai da anni, con un annuncio che sembrava non voler arrivare fino al giorno del rilascio del singolo, che ha sorpreso fan e meno fan per il ritorno ai suoni di una Gaga d’annata. Con Joanne, l’artista di A Star Is Born aveva battuto un terreno di certo complicato, con sonorità lontane da quelle alle quali aveva abituato il pubblico ma che hanno messo in luce il suo talento molto particolare.
Il nuovo album arriva dopo il debutto in The Fame del 2008, a cui è seguita la pubblicazione di Born This Way nel 2011, quindi Artpop nel 2013, Cheek To Cheek nel 2014 con Tony Bennett e Joanne, nel 2016.
La produzione di Chromatica affidata a Michael Tucker
Archiviata la lunga parentesi di A Star Is Born, Lady Gaga torna in studio con il produttore di Joanne, Michael Tucker. Bloodpop, questo il nome con cui è noto il produttore del prossimo album, torna alla pulsantiera magica per un album nel quale sono presenti tutti i colori ma anche tutti i suoni con i quali Lady Gaga ha voluto rappresentare questo particolare momento della sua carriera, che sembra in controtendenza con quanto espresso in Joanne.
Joanne anticipa la consacrazione agli Oscar in A Star Is Born
Che Lady Gaga fosse una star affermata a livello internazionale era già chiaro da anni, ma il passo di A Star Is Born è stato solo il primo di un lungo percorso con il quale si sono aperti nuovi orizzonti artistici, compreso quello della recitazione. Premio per Shallow, Gaga ha anche mostrato al mondo le sue doti di attrice, spazzando via ogni dubbio sul suo talento artistico. Ha fatto sognare la sua interpretazione con Bradley Cooper, mai più di un amico, alla quale si è aggiunta anche l’esibizione agli Oscar 2019, che aveva fatto sperare in un epilogo romantico mai realizzatosi.
Stefani Germanotta era anche intervenuta in merito, spiegando che l’amore con Bradley Cooper era tutto parte di una recita con la quale hanno centrato l’obiettivo di essere credibili agli occhi del pubblico:
“Sognavamo di bucare l’obiettivo e ci siamo riusciti. Avevamo studiato tutto il piano nei minimi particolari. Se ci fosse stata una vera relazione d’amore, non sarei mai riuscita a suonare con lui il pianoforte. Alla fine di ‘Shallow’ il pubblico ha applaudito e noi ci siamo fatti i complimenti”
Il sogno romantico era nei programmi anche della stampa, che aveva più volte trainato il messaggio di una possibile storia sentimentale tra i due, che di fatto non si è mai realizzata.
“Credo che una parte di stampa si sia dimostrata davvero sciocca. Dovevamo ricreare una storia d’amore ed è normale che il nostro obiettivo fosse riprodurre una relazione il più possibile reale. Ed è normale pure che agli Oscar sia passato tutto quell’amore: volevamo che il pubblico sentisse quei sentimenti”