Zero rischi sicurezza con Huawei a breve: avviato il programma per migliorare Android ed EMUI

Trapelano le prime informazioni in merito ad un nuovo programma pensato per i possessori di device Huawei

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Una nuova iniziativa da parte di Huawei è diventata ufficiale nel corso degli ultimi giorni, con effetti positivi per tutti gli utenti per quanto concerne la sicurezza. Indipendentemente dal fatto che abbiate acquistato uno smartphone di ultima generazione o più datato. Dopo aver osservato le ragioni per le quali potreste individuare con maggiore facilità un aggiornamento su HiCare e non all’interno delle impostazioni del vostro dispositivo, oggi 20 novembre tocca prendere in esame un programma dal potenziale elevato qui in Europa.

Cosa prevede Huawei per aumentare la sicurezza di Android?

Scendendo in dettagli, emerge che Huawei abbia intenzione di imitare altri grandi colossi che operano nel mondo Hi-Tech. Come? A breve avremo tutti i dettagli a proposito di un programma con il quale verranno date delle ricompense a sviluppatori indipendenti. A loro verrà richiesto di individuare delle falle che potrebbero mettere in discussione la sicurezza degli smartphone Android. Un team extra, dunque, che avrà morti motivazioni economiche nel lavorare in modo efficace in questo senso.

Secondo le informazioni fornite da Forbes fino a questo momento, sappiamo che il suddetto programma in questa prima fase risulterà chiuso ai ricercatori individuati da Huawei. A loro, però, verrà concessa anche la possibilità di coinvolgere dei colleghi, dando vita in questo modo ad un vero e proprio un meccanismo ad inviti. Insomma, iniziativa destinata ad estendersi, ma soprattutto a migliorare in modo sostanziale gli standard di sicurezza in vista dei prossimi aggiornamenti Android ed EMUI.

Le ricompense nell’individuare falle di sicurezza per smartphone Android partiranno da 1.000 euro (importante il dettaglio della valuta, in riferimento al focus sull’Europa), fino ad arrivare addirittura a 200.000 euro a seconda della loro pericolosità. Staremo a vedere cosa comporterà per tutti il passaggio dalla teoria alla pratica per chi dispone di modelli di questo tipo.