Problemi per l’app Banca Intesa Sanpaolo con Huawei P8 Lite e non solo: una prima soluzione

Un disservizio serio per chi possiede il vecchio smartphone fermo ad Android 6.0

problemi Intesa Sanpaolo

INTERAZIONI: 1015

Da un po’ di giorni a questa parta si registrano problemi per l’app Banca Intesa Sanpaolo per un numero ragguardevole di clienti dell’istituto finanziario. Non si tratta di un disservizio diffuso alla totalità dell’utenza ma che riguarda nello specifico i possessori di un smartphone Huawei datato come il P8 Lite nella sua versione del 2017. Cerchiamo di capire quale sia la tipologia di bug riscontrata e pure quale possa essere una soluzione.

Come già accennato, i problemi maggiori si riscontrano per chi ha ancora tra le mani un device dal grande successo commerciale ma decisamente datato come il Huawei P8 Lite 2017. Quest’ultimo è rimasto fermo da tempo ad Android 8.0 e da allora non ha ricevuto più aggiornamenti. Questo spiegherebbe l’attuale incompatibilità proprio con l’app Banca Intesa Sanpaolo.

Cosa succede nello specifico a chi possiede un vecchio Huawei P8 Lite 2017 ma anche a qualcun altro con un telefono dello stesso brand sempre fermo al palo degli aggiornamenti? Al tentativo di apertura dell’app Banca Intesa Sanpaolo questa si chiude solo dopo un paio di secondi e tanto più manda in crash il telefono che si spegne per poi essere riavviato in automatico. Quanto accade non può che essere ricondotto ad una incompatibilità del telefono con il nuovo codice che fa funzionare il tool finanziario. Bisogna essere obiettivi e dire che difficilmente gli sviluppatori forniranno qualche adeguamento in grado di far funzionare proprio l’app su un modello così vecchio.

C’è da rassegnarsi a comprare un nuovo telefono o subire comunque i problemi all’app Banca Intesa Sanpaolo senza poter effettuare molte operazioni online? Una soluzione c’è e consiste nel modificare almeno la modalità di invio dei PIN validi per l’autorizzazione di operazioni di Home Banking. Bisognerà accedere al proprio profilo da computer una prima volta e attendere il messaggio di invio del codice via app. Proprio per i motivi su descritti l’operazione restituirà un errore e allora il sistema proporrà di impostare di default lo stesso invio via SMS. Almeno in questo modo si potrà operare online con il proprio conto ricevendo i dovuti messaggi di testo proprio con i codici di sblocco. Occhio a verificare però, con il proprio operatore, se la ricezione del contenuto preveda dei costi.