Per la seconda stagione di Imma Tataranni c’è già il nuovo libro di Mariolina Venezia, Via del Riscatto (video)

La seconda stagione di Imma Tataranni Sostituto Procuratore sembra cosa fatta: c'è già il nuovo romanzo di Mariolina Venezia


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Dopo l’accoglienza di pubblico decisamente al di sopra delle attese, una seconda stagione di Imma Tataranni Sostituto Procuratore sembra avere già la strada spianata in casa Rai.

La serie con protagonista Vanessa Scalera, tratta dai romanzi di Mariolina Venezia, ha debuttato su Rai1 lo scorso settembre e in sei serate ha conquistato in media quasi cinque milioni di spettatori, battendo regolarmente la concorrenza della domenica sera.

Anche il finale della prima stagione in onda domenica 27 ottobre si è confermato il programma leader della serata, conquistando 4.742.000 telespettatori e il 22,2% di share. Numeri di fronte ai quali il rinnovo sembra ormai scontato: gli stessi attori Massimiliano Gallo e Vanessa Scalera, interpellati sul successo della fiction, hanno dichiarato di sperare in una seconda stagione, di cui si parla già sin dai primi risultati auditel.

A dire il vero, se ne parlava ancor prima del debutto della figura atipica e fuori dalle righe di Imma Tataranni su Rai1: già in sede di conferenza stampa di presentazione della serie, l’autrice dei romanzi Mariolina Venezia confermava di avere ancora molto materiale su cui eventualmente lavorare per un sequel.

Già prima che la serie arrivasse in tv, infatti, c’erano tutti i presupposti per pensare ad una seconda stagione di Imma Tataranni. Il nuovo libro di Mariolina Venezia, dal titolo Via del Riscatto. Imma Tataranni e le Incognite del Futuro, dedicato ancora alle avventure giudiziarie del procuratore in quel di Matera tra vicissitudini sentimentali e familiari, è uscito a ridosso del debutto della serie. Un libro in cui “Imma è sempre più ‘immesca’ diciamo…” ha dichiarato la Venezia. Sulle similitudini con altri personaggi già visti in tv, come quella con il commissario Montalbano del compianto Camilleri che ha accompagnato la serie sin dalla sua presentazione, l’autrice fa appello ad una generica ricerca di originalità che sta nella scrittura di personaggi ben caratterizzati e molto sfaccettati: “Quando scrivo non mi comparo agli altri, sono nel mio mondo, nei miei personaggi: credo che quando si scende in profondità nei personaggi sono sempre originali, senza dover fare niente di speciale perché ogni essere umano è originale in realtà“.

Rispondendo ad una domanda su un’eventuale seconda stagione di Imma Tataranni in conferenza stampa, l’autrice ha citato proprio il nuovo libro edito da Einaudi, il quarto della serie dedicata al sostituto procuratore, come possibile oggetto di un ulteriore adattamento.

Visti i risultati – come in altri casi simili del tipo La Strada di Casa, Rocco Schiavone, Il Cacciatore e la serie-evento L’Amica Geniale – l’annuncio del rinnovo per una seconda stagione di Imma Tataranni da parte di Rai Fiction non dovrebbe tardare ad arrivare. La direttrice di Rai Fiction Eleonora Andreatta ha intanto commentato entusiasta i risultati auditel del finale di stagione.

Risultati che dicono quanto il personaggio all’esordio abbia fatto centro nel pubblico generalista e quanto gli spettatori abbiano accolto la sua femminilità controcorrente e anticonformista. E un grazie dunque all’interpretazione di Vanessa Scalera che ne ha restituito la ruvida simpatia, la determinazione e l’ironia, e alla regia di Francesco Amato che ha dato tono e colore, sullo sfondo affascinante e arcaico di Matera e della Basilicata. È un felice auspicio per il sostituto procuratore creato da Mariolina Venezia, che ha collaborato al soggetto con Salvatore De Mola, Luca Vendruscolo, Michele Pellegrini e Pier Paolo Piciarelli, e per la qualità produttiva della serie che nasce da un coproduzione tra Rai Fiction e ITV Movie.