Modern Love su Prime Video dal 18 ottobre, spazio all’amore coi volti di Anne Hathaway, Tina Fey e altri

La serie più attesa dell'autunno di Amazon debutta finalmente su Prime Video: ecco cosa sapere e cosa aspettarsi, dal cast alla trama e alle prime anticipazioni

Anne Hathaway in Modern Love su Prime Video dal 18 ottobre

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Una Black Mirror dei sentimenti, la definisce qualcuno; uno specchio della vulnerabilità umana, rilancia qualcun altro. Modern Love, la serie antologica in arrivo su Prime Video il 18 ottobre, sembra insomma già pronta a toccare le corde più profonde dell’animo umano.

Scritta, diretta e prodotta da John Carney, Modern Love ha l’esplicito intento di esplorare l’amore in tutte le sue forme, che sia sensuale, romantico, familiare, platonico, personale. Per farlo si affida a un cast difficilmente eguagliabile, composto da Anne Hathaway, Tina Fey, Dev Patel, Caitlin McGee, John Slattery, Brandon Victor Dixon, Catherine Keener, Julia Garner, Andy Garcia, Cristin Milioti, Olivia Cooke, Andre Scott, Shea Whigham, Gary Carr, Sofia Boutella, John Gallagher Jr. e Sam Masto.

Ciascuno di questi interpreti porta sul piccolo schermo delle storie reali vissute da persone reali, pubblicate tra il 2004 e oggi sull’omonima rubrica del The New York Times. Al centro di ognuna di esse vi è un complesso – ma irrimediabilmente umano – amalgama di relazioni amorose. Il tema può comprendere un’ampia gamma di sfumature, ammette il produttore Daniel Jones nel preannunciare i frequenti cambi di tono degli episodi. Le sue parole rispecchiano le anticipazioni del cast e le prime immagini offerte dal trailer di Modern Love, in cui alcuni dei protagonisti appaiono già persi nei labirinti delle proprie vite sentimentali.

Dev Patel, ad esempio, presenta il suo Josh come il creatore di un’app di incontri ancora innamorato della donna conosciuta anni prima a un colloquio di lavoro. La loro relazione è terminata, ma la sua intervista con il The New York Times scatena nella giornalista Julie (Catherine Keener) una serie di ricordi su un incontro d’amore avvenuto anni prima all’estero.

Tina Fey e John Slattery, invece, parlano di Sarah e Dennis come di una coppia di mezza età finalmente pronta ad andare in terapia per affrontare le difficoltà del matrimonio. La decisione non sembra essere risolutiva, ma resta comunque un punto di partenza. Abbiamo iniziato questo percorso ma non sembra funzionare, quindi il terapista ci suggerisce di trovare un hobby in comune. E così cominciamo a giocare a tennis, spiega Tina Fey.

Uno degli otto episodi di Modern Love su Prime Video esplora poi la vita di Lexi, avvocato newyorchese interpretato da Anne Hathaway. La giovane è affetta dal disturbo bipolare, ma non rinuncia alla ricerca di quell’essere umano che sappia accettare le due donne che vivono in lei. Questa missione prende presto una piega inaspettate, ma è la stessa Anne Hathaway a rivelare che ogni cosa, per Lexi, cambia radicalmente dopo aver trovato una persona paziente, compassionevole e amorevole, capace di darle speranza e un futuro.

Come detto, Modern Love su Prime Video offre uno sguardo alle diverse sfumature dell’amore. Quello intenso, viscerale e spesso irreparabilmente complicato tra padri e figlie è al centro degli episodi con Julia Garner e Andy Garcia da un lato e Cristin Milioti dall’altro. Quest’ultima, in particolare, parla della grande energia che lega il suo personaggio e il portiere del palazzo: hanno un profondo impatto reciproco che va oltre le parole, […] un amore difficile da definire, e che secondo alcuni è il miglior tipo d’amore.

Modern Love ha dunque l’ambizione di raccontare un sentimento difficilmente classificabile. È esaltante, doloroso, ambiguo; è moderno, appunto, al punto che il The New York Times ne ha fatto il titolo della propria rubrica. Nel mondo contemporaneo le persone creano – o provano a creare – connessioni significative in modi così diversi che limitarsi all’amore romantico sarebbe stato riduttivo. Scoprire se una coppia arriva o meno all’altare è meno interessante del capire se una persona trova un modo di comprendere sé stessa e affrontare meglio le difficoltà della propria vita. Un po’ ambiguo, come lieto fine, ma così è la vita.

Traslare il materiale dalle pagine del The New York Times alla piattaforma di Prime Video ha richiesto più di quattro anni di lavoro. Un grande riconoscimento va proprio a Daniel Jones, curatore della rubrica e principale artefice della sua evoluzione crossmediale. Con il passare degli anni si è affezionato alle storie condivise dai lettori ed è riuscito a capire quali, in particolare, sarebbero risultate più appetibili al pubblico. È interessante vedere cosa scatena le reazioni della gente, che siano positive o negative. Penso che una buona parte del successo della rubrica dipenda da questa dinamica.

Non tutte le storie di Modern Love trovano una conclusione definita e soddisfacente in senso tradizionale, ma ciascuna di esse affronta una specifica necessità emotiva, una sorta di via di fuga dal cinismo e dall’oscurità della cultura odierna.

Modern Love debutta su Prime Video il 18 ottobre. Per sottoscrivere un abbonamento a Prime Video o sfruttare il periodo di prova gratuita basta cliccare qui.