La versioni beta di un aggiornamento importante, si sa, non sono definitive proprio per la loro natura instabile ed il Samsung Galaxy S10 con Android 10 pare non essere un’eccezione sotto questo punto di vista. In particolare, a distanza di 24 ore dal nostro primo report riguardante le principali caratteristiche del pacchetto software (qui trovate tutti gli approfondimenti del caso), lo stesso che ha visto la luce anche negli Stati Uniti e in Germania, occorre analizzare anche qualche anomalia che merita la nostra massima attenzione.
Il primo problema segnalato per il Samsung Galaxy S10
Subito dopo la distribuzione della beta impostata su Android 10, più in particolare, alcuni utenti che dispongono di un Samsung Galaxy S10 hanno fatto presente al produttore coreano un problema specifico. Mi riferisco al mancato completamento del processo android.process.media. In questo senso, Samsung ha deciso di non perdersi in chiacchiere, fornendo nel giro di poche ore una sorta di soluzione preliminare per lo smartphone in questione all’interno dell’app Samsung Members.
La conferma è arrivata anche da una fonte attendibile come SamMobile. Scendendo maggiormente in dettagli, emerge che al momento la soluzione sia quella cancellare i dati per due app di sistema chiamate Media Storage e Sec Media Storage. Va precisato che la cancellazione dei dati per le due applicazioni non elimini i file multimediali dalla memoria interna o esterna del vostro Samsung Galaxy S10. Ad essere rimossa, infatti, sarà la cache per elementi specifici come le miniature che vengono visualizzate nell’app Galleria.
Tali immagini non saranno più disponibili nell’app Galleria, ma al contrario le troverete all’interno di altre app di archiviazione file, come nel caso di My Files. Per il momento non c’è altra strada per chi dispone di un Samsung Galaxy S10, in attesa di un’altra beta Android 10 immune all’anomalia emersa oggi 15 ottobre.