Ci sono alcune novità importanti che oggi 5 ottobre dobbiamo prendere in esame per gli utenti che dispongono di un Huawei P30 o di un P30 Pro. Mi riferisco a quelli che hanno installato l’aggiornamento con EMUI 10 in versione beta nelle ultime settimane, essendo sorta la necessità di dare continuità a quanto vi abbiamo riportato un paio di giorni fa sulle nostre pagine. In quel frangente, infatti, abbiamo iniziato a parlarvi degli effetti della nuova beta in circolazione anche qui in Italia.
Quali problemi sono stati risolti con la seconda beta EMUI 10 per Huawei P30?
A tal proposito, un contributo molto interessante ci viene offerto da Huawei Central, grazie al quale possiamo soffermarci su un problema specifico ancora non risolto dal produttore cinese tramite l’ultimo rilascio per Huawei P30 e P30 Pro. Mi riferisco a SafetyNet, il servizio di Google per verificare se un dispositivo sia autentico. Dopo la prima beta, diversi possessori dei due smartphone avevano segnalato anomalie sotto questo punto di vista, ma a breve la vicenda dovrebbe essere definitivamente archiviata.
Come stanno realmente le cose in questo momento? Huawei ha confermato pubblicamente il problema, lasciando intendere che nasca da Google e dalla versione originale del firmware poi adattata ai propri device. A tal proposito, è stato aggiunto che l’area tecnica del produttore cinese abbia già contattato il colosso di Mountain View, affinché si possa intervenire nel più breve tempo possibile. Questo al netto del fatto che il problema pare aver coinvolto un numero limitato di unità presenti sul mercato.
Dalle informazioni raccolte finora, comunque, emerge la forte sensazione che l’aggiornamento EMUI 10 in versione definitiva su Huawei P30 e P30 Pro possa essere assolutamente esente dai problemi SafetyNet, in merito al mancato riconoscimento dei modelli come prodotti autentici.