Better Call Saul ha raggiunto quota quattro stagioni su AMC ed è stata rinnovata per una quinta che arriverà nel 2020: l’ultima si è conclusa un anno fa e secondo il protagonista Bob Odenkirk la serie non dovrebbe proseguire ancora per molto. O comunque non dovrebbe superare in durata la serie madre da cui prende le mosse, Breaking Bad.
Che Better Call Saul sia ormai arrivata alle battute finali è sensazione abbastanza diffusa, evidentemente anche presso il cast della serie AMC.
Bob Odenkirk ha parlato della durata della serie, nata come spin-off di Breaking Bad quattro anni fa, intercettato da Extra Tv sul red carpet degli ultimi Emmy Awards che l’hanno visto candidato al premio di Miglior attore protagonista proprio per il ruolo di Jimmy McGill in Better Call Saul.
Secondo l’attore, la serie dovrebbe concludersi con la quinta stagione per portare a termine le storie rimaste aperte: Odenkirk vorrebbe vedere solo un altro capitolo dello spin-off di Breaking Bad, perché crede che Better Call Saul non dovrebbe superare quella che definisce “la nave madre” (terminata in sei stagioni).
Per me personalmente dovrebbe durare un altro anno. Non voglio superare Breaking Bad che io considero la nave madre, non dovremmo andare oltre quello, siamo già fortunati ad essere stati prodotti e faremo auspicabilmente un altro anno ancora per chiudere questa storia. Ci sono un paio di storie che devono essere concluse perché raccontano le vite di personaggi dopo la sequenza di Breaking Bad su cui c’è molto da dire. Ma spero si faccia in un altro anno.
L’attore ha anche aggiunto di aver lasciato la produzione della serie e di prendervi parte solo come attore, cosa che gli permette di godersi l’esperienza sul set senza sentire il peso di ulteriori responsabilità se non quella di recitare.
Per questo non sa (o non vuole rivelare) dove sarà condotta la trama di Better Call Saul 5, mentre è rimasto vago su una sua eventuale partecipazione a El Camino, il film sequel di Breaking Bad sulla vita di Jesse Pinkman che avrà per protagonista Aron Paul, in arrivo su Netflix l’11 ottobre.
