Siamo al cospetto di un nuovo caso con protagonista il Samsung Galaxy Fold? Il pieghevole Samsung appena rilanciato, almeno in alcuni mercati e non in Italia, ha ricevuto una recensione non certo lusinghiera da parte del sito di settore TechCrunch. Quello che è successo in queste ultime ore è inverosimile: il rivoluzionario dispositivo, nella sua seconda versione, dunque quella almeno sulla carta meno soggetta ad anomalie, ha mostrato dei chiari segni di rottura al display dopo solo un giorno di utilizzo.
Cerchiamo di capire bene cosa sia successo. L’esperto di TechCrunch, tra aprile e maggio scorso, aveva ricevuto il suo primo esemplare di Samsung Galaxy Fold in redazione e a differenza di tanti altri colleghi alle prese con scollamenti del display e tante altre anomalie, non aveva registrato nessun problema di sorta. Al contrario, ora a fine settembre, dopo aver ricevuto un nuovissimo modello di pieghevole ha dovuto constare, dopo sole 24 ore di uso, quanto visibile pure nella foto in apertura articolo. In pratica, nella parte centrale dello schermo e dunque in corrispondenza delle cerniere del dispositivo, ecco che appaiono ben visibili dei pixel “rotti”. Questi non corrispondono all’immagine di sfondo del telefono ma piuttosto si presentano in diverse gradazioni di colore.
Possibile dire che il Samsung Galaxy Fold non era affatto pronto neanche per questo secondo lancio? Al momento siamo al cospetto di un solo caso, seppure eclatante. Ad ogni modo, lo stesso produttore si è mostrato più che mai conscio anche oggi della fragilità del suo esemplare. Il video presente a fine articolo ad esempio, spiega esattamente come “maneggiare con cura” il pieghevole per non incorrere in brutte sorprese. La prima generazione di questa nuova tecnologia può dirsi certamente ben poco fortunata e anche abbastanza acerba. Nel 2020 di certo vedremo alla ribalta proprio un pieghevole decisamente più degno di questo nome.
