Non c’è pace per Iliad, nel tentativo di raggiungere la piena indipendenza dal punto di vista delle infrastrutture e delle antenne. Dopo la questione di Montesilvano, nei pressi di Pescara, con una vicenda che alla fine ha creato più problemi del previsto all’azienda francese, stavolta tocca spostarsi in provincia di Lucca, per la precisione a Capannori. Qui l’operatore dal punto di vista della burocrazia ha fatto tutto alla grande, portando a termine la pratica nello scorcio iniziale del 2019 prima di procedere con l’installazione delle nuove antenne
A tal proposito, era stata individuata un’area specifica, nei pressi dello stadio comunale. Tutto sembrava filare per il verso giusto, fino a quando non è stato aperto il cantiere. A quel punto la gente del posto ha iniziato a porsi qualche domanda, fino a recarsi presso il Comune. Lì è stato ribadito loro che Iliad abbia portato a termine ogni procedura in modo giusto. L’obiezione consiste nel fatto che in zona ci siano già altri quattro impianti, legati ad operatori differenti.
Prospettive future per Iliad dopo i problemi in Toscana
Come riporta Universo Free, questo la dice lunga sulle difficoltà che Iliad sta incontrando nel nostro Paese in questi mesi. Arrivando in ritardo rispetto a brand consolidati, la necessità di mettersi in pari richiede pesanti investimenti, ma anche la realizzazione di cantieri in territori nei quali l’introduzione di nuovi impianti non viene ben vista. E se le attuali leggi non dovrebbero creare pesanti ostacoli all’operatore, lo stesso non si può dire sui tempi. Queste proteste, infatti, incidono non poco sulla tabella di marcia.
Staremo a vedere se in questo caso Iliad riuscirà a gestire nel migliore dei modi la questione, oppure se ci saranno altri contrattempi che condizioneranno le prossime mosse da parte della compagnia telefonica.